I filmati delle telecamere, posizionate in aula dopo alcune segnalazioni, hanno permesso di evidenziare i metodi usati da una maestra che avrebbe terrorizzato i piccoli. I carabinieri sono dovuti intervenire per evitare che la situazione degenerasse

Urla e strattoni contro gli alunni, arrestata una maestra calabrese in Puglia

I filmati delle telecamere, posizionate in aula dopo alcune segnalazioni, hanno permesso di evidenziare i metodi usati da una maestra che avrebbe terrorizzato i piccoli. I carabinieri sono dovuti intervenire per evitare che la situazione degenerasse

Avrebbe in più occasioni strattonato i piccoli alunni, spesso urlando e rimproverandoli tanto da terrorizzarli, la maestra sessantenne di Bisceglie arrestata dai carabinieri ieri pomeriggio con l’accusa di maltrattamenti. E’ quanto si è appreso da fonti investigative, che mantengono comunque uno stretto riserbo. La donna insegnava nella scuola dell’infanzia San Giovanni Bosco di Bisceglie, Bari, ed è stata colta in flagranza di reato, grazie alle immagini di una telecamera che era stata piazzata nell’aula.
La maestra, sessantenne e di origini calabresi ma residente da tempo a Bisceglie, è stata arrestata in flagranza di reato, mentre proseguono gli accertamenti dei carabinieri anche sulla base dei filmati registrati di nascosto in aula.
L’intervento delle forze dell’ordine – i carabinieri sono andati a prelevare la maestra a scuola – è stato forse determinato dalla volontà di evitare che la situazione degenerasse.