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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 24 APRILE 2024

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Unical, realizzato percorso per non vedenti

Unical, realizzato percorso per non vedenti

La prima parte del percorso verrà inaugurata il 16 febbraio. Si tratta del primo percorso per non vedenti o ipovedenti attivato da un’Università italiana

Unical, realizzato percorso per non vedenti

La prima parte del percorso verrà inaugurata il 16 febbraio. Si tratta del primo percorso per non vedenti o ipovedenti attivato da un’Università italiana

 

(AGI) COSENZA – Sara’ inaugurata mercoledi’ prossimo, 16 febbraio, all’Universita’ della Calabria, la prima parte del percorso per non vedenti o ipovedenti – il primo attivato da una Universita’ italiana – che dota l’Ateneo di un sistema all’avanguardia realizzato grazie all’utilizzo delle tecnologie piu’ avanzate nel settore. “Il percorso per non vedenti – spiega una nota dell’Unical – e’ il risultato di una sinergia particolarmente felice che l’UniCal ha avviato da tempo con l’Unione italiana Ciechi. Un rapporto proficuo che ha visto lavorare, fianco a fianco, per diversi mesi, il responsabile del settore barriere architettoniche della stessa Unione, arch. Giuseppe Bilotti, che ha sottoscritto peraltro il progetto, e l’Ufficio tecnico dell’Ateneo. Quello che sara’ inaugurato, si evidenzia, ” e’ il primo stralcio di un progetto piu’ ampio che l’Ateneo conta di completare in tempi brevi, non appena saranno disponibili le risorse necessarie”. Il tracciato iniziale che i non vedenti potranno utilizzare dal 16 febbraio in poi e’ lungo circa un chilometro e mezzo e si estende dalle pensiline delle fermate degli autobus, praticamente all’ingresso del Campus, per tutto il ponte carrabile, con accesso ai vari cubi e alle aule in esse presenti, fino al cubo 46/B (fino al Dipartimento di Pianificazione Territoriale); il percorso arriva, inoltre, fino alla Segreteria studenti, l’aula magna, il centro linguistico, la mensa martensson, la biblioteca, la banca e lo university club. Dal punto di vista tecnologico – si fa rilevare – il progetto tiene conto delle piu’ recenti innovazioni nel campo della mappa tattile. All’Unical, infatti, e’ stato utilizzato un percorso cosiddetto tattile-plantare in PVC plastificato con masselli in calcestruzzo vibrocompresso, dotato di pavimentazione tipo “Vettore Evolution”, che utilizza cioe’ transponder passivi (microchip) RFID (Radio Frequency Identification), ad identificazione per radio frequenza. L’utente, grazie all’ausilio di un cellulare e di un bastone intelligente, viene informato, lungo il percorso, sulla direzione di marcia che sta percorrendo e su eventuali pericoli che si possono trovare. Il bastone ha un’antenna incorporata (con un trasmettitore bluetooth) che rileva/legge i trasponder RFID posti dentro la pavimentazione. Il telefono cellulare, per mezzo di un software ed una base dati contenente informazioni sulla localita’, – si legge infine – restituisce all’utente, attraverso la viva voce informazioni sul percorso”.

redazione@approdonews.it