Un equipaggio tutto calabrese quello impegnato nel Campionato italiano di pesca d’altura (specialità traina) 2017, cominciato oggi e che si concluderà il 25 giugno, a Ischia (Napoli). I componenti sono: il cittanovese Jimmy Guerrisi  (angler, ossia colui che può correre a prendere la canna durante la fase di cattura del pesce), il taurianovese Salvatore Sofia, il cittanovese Valerio Floccari e Sergio Notaro di Davoli (VV). I quattro fanno parte del team “Pajeco fishing team” e hanno già raggiunto il porto ischitano per mostrare il loro talento nel corso della 54ª edizione dell’importante competizione nazionale, alla quale prenderanno parte circa 40 equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. Quello della pesca a traina, è uno sport che sta prendendo piede anche nel Sud Italia. La disciplina viene praticata a notevole distanza dalla costa (6 miglia marine) e vengono pescati i pesci pelagici come alalonga, tonno rosso, pesce spada, lampuga, aguglia imperiale, con una classe di merito di lenza che non può superare le 12 libbre. Un aspetto, quest’ultimo, che rende ancora più difficile la gara. Alcune delle specie succitate devono essere, in alcuni casi, rilasciate in mare, nel pieno rispetto del regolamento Fipsas, che raccomanda la pratica del mantenimento in vita del pescato. È una specialità, quella della traina d’altura, che richiede grande tecnica e mette a dura prova i pescatori e le attrezzature da loro utilizzate. Il “Pajeco fishing team”, grazie al contributo degli sponsor (Rocco Guerrisi Costruzioni Srl, Sacro Cuore servizio ambulanze Taurianova, Croce Rosa Putrino Lamezia Terme, Conus Technology, Pluriservice Srl), tenterà di portare in Calabria l’ambito titolo.