Ad un anno dal terremoto che ha devastato Amatrice e gli altri comuni del
centro Italia, il team dei Cofanetti di Coccole – giovane startup
calabrese- decide di far partire “un cofanetto di coccole per Amatrice”.
*L’intero ricavato delle vendite della “Scatola dei Sogni” sarà totalmente
destinato alla ricostruzione della Biblioteca Comunale di Amatrice e le
scatole donate dalle aziende, saranno consegnate fisicamente ai bambini di
Amatrice, in occasione della Festa dell’Epifania, *affinché ogni bambino
possa ripartire dalla cultura per costruire il futuro che sogna.
*Cos’è la Scatola dei sogni?*
Un cofanetto Made in Italy, ideato da MeniaCutrupi (CEO di Cofanetti di
Coccole) e da suo figlio Giuseppe (8 anni), dedicato ai bambini, piccoli
fabbricanti di Sogni composto da una scatola contenente un kit per
colorare, il quaderno dei sogni, con astuccio completo di colori e
temperamatite, l’attestato di *Sognatore Ufficiale* e una “sacca
portasogni” per portarli ovunque.Il *quaderno dei Sogni* con su scritto gli
ingredienti giusti per “un mondo migliore”, con illustrazioni a misura di
bambino da colorare e frasi motivazionali attraverso cui i piccoli
fabbricanti, possono iniziare a comprendere l’importanza di credere che la
costruzione di un futuro migliore debba necessariamente partire dalla
realizzazione dei propri Sogni.
“Un cofanetto per Amatrice” è un’iniziativa rivolta non solo ad aziende,
amministrazioni comunali, cittadini ed imprenditori che vogliono dare il
loro contributo solidale attraverso il semplice acquisto di una o più
Scatole dei Sogni” ma anche a Istituti Scolastici di ogni ordine e grado.
La motivazione che ha spinto l’imprenditrice reggina a intraprendere questa
iniziativa è stata l’invito – *per la seconda volta* – in Parlamento, a
rappresentare la sua terra in occasione del *III° forum “Formazione
all’amatriciana – competenze, scenari ed opportunità”*, arrivato
dall’ideatore del Forum, Sergio Gaglianese.
Nel rappresentare la Calabria MeniaCutrupi vuol dare un messaggio chiaro:
“*la Calabria è una terra ricca di opportunità, di talenti e risorse. Una
terra generosa che, nonostante i suoi problemi, cerca di emergere dalla
crisi attraverso progetti e iniziative di valore contribuendo alla
rinascita di un territorio che, seppur geograficamente lontano, sente
profondamente vicino*.”