banner bcc calabria

Un grande successo di condivisione: cinquemila persone alla Festa del Vino di Bova

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il momento clou della serata è stato il concerto dei Kalavria

Un grande successo di condivisione: cinquemila persone alla Festa del Vino di Bova

Il momento clou della serata è stato il concerto dei Kalavria

 

 

Piazza Roma come una grande “dance hall”, migliaia di persone danzanti con i calici di vino in mano. E’ questa l’immagine che rimane della settima “Festa del Vino”, organizzata dalla Cantina sociale di Bova, che diventa prepotentemente l’appuntamento imperdibile di autunno e non solo. Una serata vissuta con un clima mite, tra i sapori di zeppole, lestopitta e gli odori della carne alla brace, il fascino autunnale delle caldarroste ed il falò in piazza quale riscaldamento naturale.

Bova, uno dei più bei borghi d’Italia si riprende la scena e dimostra tutte le potenzialità inespresse della nostra provincia, che potrebbe essere con Reggio Calabria, terra di cultura, arte e spettacolo da vivere intensamente per tutto l’anno. Un grande momento di condivisione popolare, con l’accoglienza della gente del luogo, fiera delle radici grecaniche ed il gusto del bere responsabile, con una botte in piazza da cui si attinge senza limitazioni. Tutte le viuzze del borgo sono piene di gente,che scopre gli angoli più intimi per allontanarsi dalla moltitudine di persone che balla in piazza ,con l’inizio spettacolo alle venti della sera con il gruppo folkloristico Stella del Mare, seguiti poi da Pino Piromalli e dai Kardhja. Sul palco si alternano le band associate ad un nome di vino prodotto dalla cantina con la presentazione della brillante e brava Marilena Alescio, c’è spazio per il teatro popolare con l’attore Gianni Festa ,ma anche per musica di altro genere e campioni dello sport, salgono sulla ribalta il promoter e giornalista Fulvio D’Ascola che annuncia nuovi progetti musicali importanti nel 2013 con i concerti di George Benson e di New Trolls ed Orme e poi annuncia insieme a Marilena Alescio, la presenza di un amico personale tra il pubblico, chiamando al proscenio Pedro Pablo Pasculli, Campione del Mondo argentino nel 1986, giocato al fianco di Maradona, accolto da una autentica ovazione.

Il momento clou della serata è il concerto dei Kalavria, la band reggina è bravissima ad innescare il pubblico con il suono del Kantarcanu ed è un ballo continuo per novanta minuti, che decreta il notevole apprezzamento dei cinquemila presenti, con due ragazzi che dalla piazza salgono sul palco e ballano incitando la gente a danzare ancora. Pochi minuti prima della mezzanotte chiude la kermesse musicale Franco Strangio e Ritmi Mediterranei. Musica, canti, balli, enogastronomia, sono state queste le componenti della Festa del Vino, con l’organizzazione della Cantina sociale di Bova che ringrazia per il patrocinio la Provincia di Reggio Calabria ed il consigliere provinciale Pierpaolo Zavettieri, il Comune di Bova ed il sindaco Santo Casile e per la collaborazione l’Associazione Cultura Apodiafazzi, l’ONAV Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino, il Parco nazionale d’Aspromonte e Lados Protezione civile. Per il prossimo anno il countdown di trecentosessantacinque giorni è iniziato.