Per qualcuno, il falò delle vanità
di MICHEL DESSI’
U’mbitu: fiamme bene auguranti
Per qualcuno, il falò delle vanità
di Michel Dessì
Il fuoco ha parlato. Le fiamme alte del falò d’u ‘mbitu prevedono un’annata ricca e prosperosa per Taurianova. La tradizione secolare si è rinnovata anche quest’anno. Ad accendere le fascine di “luppinazzi”, il parroco don Antonio Spizzica e Anna Aurora Colosimo, commissario prefettizio. Attorno al fuoco, l’intera popolazione Taurianovese. Da stamattina, la novena alla Madonna della Montagna. Un’unica domanda, però, gira tra le vie del paese e resta ancora senza risposta. In che veste l’ex deputata Pdl, Fli e, infine, Gruppo Misto Angela Napoli si trovava tra le autorità cittadine? A che titolo il posto riservatole al primo banco in chiesa? È così difficile restare umilmente in mezzo alla folla? È così difficile “restare popolo”? Quesiti che sicuramente non troveranno risposta. Ma, a prescindere dai “pennacchi”, la festa e’ alle porte. Ora si attende il sei settembre, quando la sacra effige sara’ trasferita dalla nicchia posta sopra l’altare maggiore al centro della chiesa. L’otto, giorno della solenne processione per le vie della cittadina e il nove, per la rievocazione del miracolo. Un calendario ricco di eventi, quello stilato dal comitato feste, grazie all’aiuto della Provincia di Reggio Calabria, dei commercianti e dei singoli cittadini. Nonostante la crisi, insomma, la Madonna della Montagna avrà la sua festa.