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Trovati con banconote false, tre arresti nel cosentino

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Le banconore contraffatte rinvenute dai Carabinieri, Roma, 26 gennaio 2016. Stavano tentando di raggirare degli anziani, in via Chiabrera, nel quartiere San Paolo, facendosi dare 3mila euro per l'acquisto di alcuni pseudo diamanti, una truffa alla Totò visto che si trattava praticamente di pezzi di vetro. Tre uomini di origini palermitane, di 32, 40 e 54 anni, tutti con precedenti analoghi, sono stati denunciati per tentata truffa aggravata in concorso dai carabinieri della Stazione Roma San Paolo. Nei loro confronti, inoltre, è stato richiesto e ottenuto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma per la durata di 3 anni. In due, avvicinavano in strada persone anziane per proporgli la vendita, ad un prezzo ultra scontato, di diamanti, a loro dire - purissimi, poco dopo si avvicinava un finto gioielliere, "casualmente" di passaggio, in realtà un complice, che, con una lente da esperto, confermava la purezza dei diamanti e tentava di introdursi nella trattativa traendo ulteriormente in inganno la vittima che, a quel punto, vantava la precedenza nella compravendita ed era disposto a pagare. I tre, dopo essersi disfatti dei finti brillanti, sono stati trovati in possesso di 40 banconote da 100 euro e altre 36 da 50 euro nascoste nella loro auto, tutte palesemente contraffatte e con la dicitura "fac-Simile" riportata su una facciata che utilizzavano per la finta trattativa. ANSA/ UFFICIO STAMPA CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++


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La Guardia di Finanza della Tenenza di Montegiordano (CS) , nel corso dei controlli su strada, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto nr. 3 persone (due italiani ed una donna di nazionalità romena) responsabili, in concorso tra loro, dei reati di ricettazione, art. 648 c.p. e falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, art. 453 c.p. I tre soggetti, già noti alle Forze dell’Ordine, che viaggiavano a bordo di una autovettura di provenienza furtiva, sono stati intercettati sulla S.S. 106, nei pressi del Comune di Roseto Capo Spulico (CS), mentre rientravano nel Coriglianese dopo aver speso banconote in euro false, in esercizi commerciali di Grassano e Grottole, comuni della provincia di Matera. I tre soggetti avevano effettuato acquisti di oggettistica di pochi euro, pagando il corrispettivo con banconote false con pezzi da 100, al fine di trarne il massimo guadagno. Parte delle banconote sequestrate erano state ben occultate dai tre soggetti all’interno di una intercapedine ricavata sull’automobile, anch’essa sottoposta a sequestro. Continua l’azione delle Fiamme Gialle a presidio della sicurezza economico – finanziaria.