Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Tributi, l’Amministrazione di Cittanova rivendica il lavoro svolto

Tributi, l’Amministrazione di Cittanova rivendica il lavoro svolto

L’assessore Dangeli replica punto per punto agli attacchi del consigliere Fera

Tributi, l’Amministrazione di Cittanova rivendica il lavoro svolto

L’assessore Dangeli replica punto per punto agli attacchi del consigliere Fera

 

«Riconoscere l’operato politico dell’Amministrazione comunale è diventato impossibile per tutti i gruppi di opposizione. Un tabù curioso, che noi vogliamo considerare un eccesso di protagonismo di facciata, ma purtroppo non di sostanza». Questa, in sintesi, la replica dell’assessore al Bilancio e Tributi del Comune di Cittanova, Giuseppe Dangeli, alle accuse mosse, nei giorni scorsi, dal consigliere comunale Antonio Fera, sul tema dei tributi. Il consigliere di opposizione, in quota al gruppo “Per un Nuovo Inizio”, aveva parlato di «strumentalizzazioni» adoperate per trasformare un atto governativo in scelta politica dell’Amministrazione.

Chi strumentalizza cosa – Tre i punti contestati da Fera in un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi. Di seguito la replica dell’assessore Giuseppe Dangeli. «Secondo il consigliere di opposizione – afferma – noi avremmo strumentalizzato alcune direttive governative spacciandole per farina del nostro sacco. Io dico che l’obbligo di un amministratore è quello di fare scelte decisive per la vita dei cittadini. E questa Amministrazione ha fatto scelte importanti e di prospettiva. Evidentemente, però – argomenta Dangeli – in questa fase di campagna elettorale è difficile ammetterlo». Poi la disamina punto per punto. «Il consigliere Fera – sottolinea – dice che il comodato d’uso per parenti di sangue in linea retta sarebbe un indirizzo fornito dal Governo. Questo è vero. Fatto sta che quell’indirizzo è stato recepito solo a Cittanova. Basta informarsi per avere rassicurazioni a riguardo. Evidentemente i motivi ci sono, e si chiamano lungimiranza e carte in regola. Ma forse – aggiunge – Fera non ha voluto informarsi, e questo dispiace. In secondo luogo il consigliere parla della rimanenza Imu che i cittadini di Cittanova dovranno pagare a gennaio. Frutto, secondo lui, di scelte politiche sbagliate fatte in precedenza. E infatti la cifra esigua che pagheranno i cittadini, in pratica il 40% dell’1×1000, quindi niente, rimane sul piatto perché a differenza di altri Comuni, questo Ente ha preferito equilibrare l’aliquota impositiva sulla prima abitazione con l’aliquota sulla seconda casa. Questo significa che, a differenza del nostro, quei Comuni “virtuosi” che avevano abbassato l’aliquota sulla prima casa, ora presenteranno ai loro cittadini le aliquote al massimo previsto sulle seconde abitazioni. Salassi veri e propri che a Cittanova sono stati previsti e scampati a tempo debito. In ultimo la puntualizzazione sulla Tares. In Consiglio comunale, apprezzato all’unanimità – afferma ancora Dangeli – il testo di regolamento sul nuovo e pernicioso tributo è stato approvato da tutte le forze di maggioranza e opposizione. Un fatto importante, che dimostra il grande lavoro svolto dalla 1ª Commissione consiliare e dall’Amministrazione comunale. L’appunto mosso da Fera, riguardo l’articolo specifico sull’esenzione dal tributo dei capannoni dismessi, è privo di significato, proprio perché l’apporto dell’opposizione non è stato mai messo in discussione, ma soprattutto perché non sono state apportate novità sostanziali, ma solo nella forma sintattica dell’articolo. Piuttosto Fera dovrebbe spiegare ai cittadini perchè l’opposizione si rifiuta di contribuire al dibattito assentandosi sistematicamente dalle sedi istituzionali di lavoro e dialogo. In pratica, l’opposizione ha solo dato atto del lavoro positivo della 1ª commissione. Forse i cittanovesi dovrebbero congratularsi di questo? Complimenti».