Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Trasporti, Greco: “Metropolitana leggera di Cosenza? E’ un fallimento concettuale”

Trasporti, Greco: “Metropolitana leggera di Cosenza? E’ un fallimento concettuale”

Per il presidente del Consiglio provinciale di Cosenza si tratta di un’opera di dubbia utilità

Trasporti, Greco: “Metropolitana leggera di Cosenza? E’ un fallimento concettuale”

Per il presidente del Consiglio provinciale di Cosenza si tratta di un’opera di dubbia utilità

 

 

”La metropolitana leggera è un fallimento concettuale, progettuale e politico. Concettuale perché sponsorizzata come opera dell’area urbana ma in realtà promossa da due soli Comuni, progettuale perché sono stati gli stessi sindaci di Cosenza e Rende ad evidenziarne le lacune e politica perché manca della lungimiranza necessaria ad intercettare i reali bisogni di mobilità urbana dei cittadini”. A sostenerlo, in una nota, è il presidente del consiglio provinciale di Cosenza, Orlandino Greco. ”Leggendo dei contrasti muscolari sulla metropolitana leggera tra forze politiche, partiti e campanili di piazza – prosegue Greco – rimane l’amarezza nel constatare come il fallimento dell’area urbana non sia attribuibile ad una diversa visione di città unica ma ad una grande opera di dubbia utilità. Da molti, troppi anni ormai, si discute di un’opera elefantiaca da 160 milioni di euro che esclude di fatto i Comuni dell’area urbana limitrofi a Cosenza che, oltretutto visti i pesanti costi di gestione,difficilmente potrà garantirsi l’auto sostentamento. Le liti e le querelle sui percorsi giusti, sui binari migliori, sui capolinea più adeguati sono poca cosa rispetto al danno che si creerebbe con un’opera da 160 milioni di euro che non generi indotto tale da coprirne i costi di gestione. A questo si aggiunga poi l’incoerenza del Sindaco Occhiuto che, se nelle occasioni pubbliche non perde occasione per rilanciare a gran voce l’area urbana e la città unica, nei fatti intende arroccarsi nel Palazzo dei Bruzi dimenticando il lavoro di concertazione svolto per anni con il sindaco di Rende e il sindaco di Castrolibero, dimenticando un servizio come la circolare veloce Cosenza-Castrolibero che ha riscosso grande successo e va perfettamente incontro alle esigenze di mobilità urbana dei cittadini”. ”Così mentre scuole, ospedali e tribunali – prosegue Greco – chiudono per mancanza di fondi ancora oggi si discute di varianti al progetto, di impegni personali a procedere, di date di completamento per un’opera finanziata per ben 160 milioni di euro. Non c’è da meravigliarsi allora se Morrone scriva a Scopelliti manifestando i propri dubbi sulla fattibilità e l’utilità della metropolitana leggera che sin dalla sua gestazione mostrava lacune progettuali inaccettabili vista la grandezza e gli obiettivi ambiziosi dell’opera. E’ bene inoltre chiarire che, se mai dovesse realizzarsi, non sarà la
metropolitana leggera dell’area urbana ma un ponte di collegamento che unirà Cosenza e Rende, un doppione molto più costoso del sistema dei trasporti su gomma. Non vorremmo trovarci fra qualche anno a celebrare il funerale di un progetto nato morto poiché sarebbe, è il caso di dirlo, il capolinea per un’intera classe politica. La speranza – conclude Greco – è che ci sia ancora la possibilità di tornare indietro, che la politica torni a correre alla stessa velocità dei cittadini.
Sono sicuro che il Sindaco Occhiuto, che nel suo percorso politico ha dimostrato di fare scelte importanti e coraggiose, saprà rivedere la sua posizione rispetto alla fattibilità di quest’opera”.

 

redazione@approdonews.it