Il pilota ha perso la vita dopo uno scontro durissimo con la sua Aston Martin

di ROBERTA STRANO

Tragedia nel mondo dello sport: alla 24 ore di Le Mans muore Allan Simonsen

Il pilota ha perso la vita dopo uno scontro durissimo con la sua Aston Martin

di Roberta Strano

Allan Simonsen, il pilota danese che guidava l’Aston Martin, è morto il 22 giugno scorso dopo un grave incidente.
Il trentaquattrenne, classe 1978, che il prossimo cinque luglio avrebbe compiuti trentacinque anni, ha perso la vita mentre gareggiava con la sua Aston Martin classe GTE Am con il numero 95, al gran premio 24 ore di Le Mans.
Erano trascorsi solo 10 minuti dall’inizio della gara che perdendo il controllo della sua Aston ha colpito le barriere di protezione alla curva Tetre Rouge.
In quel punto il tracciato era divenuto pericoloso a causa della pioggia e pare che il pilota corresse ad una velocità di 180kmh anziché a 170.
Arrivati i soccorsi, il danese viene estratto dalla vettura ancora in vita e cosciente anche se già in gravi condizioni. Trasportato presso l’ospedale, è morto poco dopo a causa delle ferite riportate dal violento impatto. La gara è stata sospesa per un’ora, ma è solo due ore dopo che si saprà dell’avvenuta morte del danese. Simonsen era alla settima partecipazione alla 24 Ore, correva dal 1999.
Lascia un figlio piccolo e una moglie.
Sedici anni prima, nel maggio 1997 a perdere la vita sulla pista di Le Mans era stato il francese Sebastien Enjolras, durante le prequalifiche, con una WR-Peugeot. Risale invece all’edizione del 1986, ritrovare un incidente mortale in gara quando toccò all’austriaco Josef Gartner, al volante di una Porsche.

Allan Simonsen era nato il 5 luglio 1978 in Danimarca, a Odense.
La sua carriera di pilota iniziò con il karting e poi nell’automobilismo.
Nel 1999 vinse la Formula Ford danese e trasferitosi in Germania e in Inghilterra, corre, prima nella Formula Palmer e poi in Formula 3.
Quindi passa alla Formula Renault inglese nel 2001. Protagonista a Le Mans dal 2007, Allan Simonsen il 22 giugno 2013 perde la vita al terzo giro.