Torino in piazza contro la ‘ndrangheta
Gen 23, 2016 - redazione
Piero Fassino, sindaco di Torino, durante la chiusura dei lavori del progetto 'Urban. Barriera Milano', Torino, 13 dicembre 2015. Fassino ha oggi annunciato la sua ricandidatura, in occasione della festa per la conclusione del progetto che ha riqualificato una parte del quartiere periferico della città. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
TORINO – Torino scende in piazza contro la ‘ndrangheta: presidio davanti al bar Gran Galà di via Di Nanni, che ha riaperto dopo il sequestro per essere stato il quartier generale dell’attività criminale dei fratelli e Adolfo e Cosimo Crea, fra i principali boss della ‘ndrangheta torinese. I due sono stati arrestati due settimane fa nell’ambito di un’operazione che ha portato in carcere 20 persone fra Piemonte e Calabria. Al presidio hanno preso parte politici, sindacalisti, negozianti e tanti giovani. Sono intervenuti tra gli altri il sindaco Piero Fassino e l’ex procuratore Giancarlo Caselli. Un messaggio di solidarietà è arrivato anche dalla presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi. “Torino rifiuta l’intimidazione e il ricatto ha detto Fassino. Non dobbiamo lasciare sole le forze dell’ordine, la magistratura, e neppure le potenziali vittime. Fare in modo che queste non abbiano paura è compito della società: la criminalità si può battere solo isolandola, facendo crescere la cultura della legalità”.