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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 MARZO 2024

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Taurianova, elettricista assolto dal reato di violenza sessuale

NAPOLIPer il malcapitato la fine di un incubo

Taurianova,elettricista assolto dal reato di violenza sessuale

Per il malcapitato la fine di un incubo

 

 

TAURIANOVA – Il Tribunale collegiale di Palmi (composto dai dottori Maurizio Salamone, presidente, e Maria Laura Ciollaro e Gaspare Spedale, a latere) ha assolto l’elettricista taurianovese D. M. dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna residente nella frazione di San Martino. La donna aveva riferito agli uomini del Commissariato di Taurianova di aver contattato l’elettricista per far riparare un guasto occorso al suo frigorifero. Recatosi il tecnico presso l’immobile, la mattina stessa della chiamata, improvvisamente la molestava palpandole il seno e cercando di alzarle la gonna. Subito dopo, l’elettricista, valutato il guasto all’elettrodomestico, decideva di allontanarsi per reperire i pezzi di ricambio necessari alla riparazione.  Ritornato nel pomeriggio dello stesso giorno per completare il lavoro il tecnico poneva in essere altri atti di molestia sessuale. Conclusa la riparazione l’elettricista si allontanava lasciando il proprio biglietto da visita e senza ricevere alcun corrispettivo poiché la donna riferiva di non avere contanti. Concluse le indagini preliminari il Pubblico Ministero ha chiesto il rinvio a giudizio disposto dal Giudice dell’Udienza Preliminare, dr.ssa Daniela Tortorella. La donna, costituitasi parte civile, è stata rappresentata dall’avvocato Maria Grazia Salerno mentre l’elettricista è stato difeso dall’avvocato Antonino Napoli. Il Tribunale di Palmi dopo aver sentito la Polizia operante, alcuni testimoni e la persona offesa ha assolto, con la formula ampia, D. N. dal reato di violenza sessuale accogliendo la tesi dell’avvocato Antonino Napoli che ha evidenziato, grazie ad un serrato controesame, le incongruenze del narrato della persona offesa, pieno di contraddizioni. L’Avv. Antonino Napoli, nell’arringa a favore dell’elettricista, ha ritenuto illogico il comportamento della persona offesa che, dopo aver subito pesanti molestie, non si sia attivata a denunciare i fatti o, comunque, impedire l’accesso del presunto molestatore nella sua abitazione nel pomeriggio quando sarebbe ritornato per continuare la riparazione. Utilizzando la recente giurisprudenza della Suprema Corte in tema di valutazione, anche frazionata, della credibilità della persona offesa il difensore ha affermato che nel caso concreto il Tribunale avrebbe dovuto valutare negativamente la credibilità della persona offesa le cui dichiarazioni sono state smentite dal difensore che ha effettuato un’attenta comparazione tra quanto dichiarato in udienza dalla persona offesa, la denuncia sporta al Commissariato di P.S. di Taurianova e le dichiarazioni dei testimoni sentiti in udienza. La Procura della Repubblica di Palmi era rappresentata dal sostituto Salvatore Dolce.