Pieno successo per “Colora il tuo Casco” un concorso riservato agli alunni delle Scuole medie di Taurianova, voluto dall’Assessore alla Sicurezza urbana, Luigi Mamone, per sensibilizzare sull’importanza dell’uso del casco i più giovani: quelli che si accingono a diventare “utenti della strada”, non appena riceveranno il sempre ambito motorino. L’intento educazionale, volto a stimolare un riflessione sull’importanza dell’uso del casco si è trasformato così in una stimolante fase creativa rappresentata dal dover realizzare – colorandolo- il proprio casco . Ai partecipanti era stato distribuito un foglio da disegno contenente il profilo neutro di una casco integrale che gli alunni hanno poi colorato secondo la propria fantasia, immaginazione, inventiva e creatività. 80 disegni ( che saranno ora conservati in un album) sono stati portati poi all’esame di una commissione di esperti- coordinata dal responsabile del III settore, Dott. Andrea Canale, che ha valutato gli elaborati individuando per ognuno dei due istituti comprensivi ( Monteleone-Pascoli e F.Sofia Alessio- Contestabile ) il vincitore che è poi stato premiato con un vero casco integrale replica fedele del disegno da essi realizzato.
Oltre ai due vincitori – sull’ideale podio anche due secondi e due terzi posti, omaggiati dai caschi Jet tricolori con il logo della Federazione Motociclistica Italiana ( di cui fino allo scorso Marzo l’assessore Mamone ne era stato il Presidente regionale per ben 16 anni ) offerti dal presidente Federale Giovanni Copioli e di fatto consegnati dal nuovo presidente regionale Giocondino Piromalli. Alla riuscita dell’iniziativa hanno contribuito anche l’Associazione il Domani Onlus del Presidente Annamaria Cordopatri e il Lions Club “Polistena Brutium” presente alla premiazione con il Presidente Avv. Antonino Napoli che ha ricordato ai ragazzi i valori della solidarietà e dell’impegno sociale del club service invitandoli ad essere sempre aperti all’apprendimento e alla crescita civile e all’impegno solidale.
Il sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, in apertura di manifestazione ha espresso il proprio compiacimento per l’iniziativa che conferma l’attenzione e la vicinanza dell’Amministrazione alle problematiche legate alla sicurezza stradale ed ha poi consegnato un targa ricordo ai familiari di un giovane centauro, Saverio Petrilli, vittima della strada autori del dono di due moto minicross al responsabile della Commissione sviluppo Attività Sportive della FMI Calabrese, Francesco Petrilli, la cui mission è quella di insegnare ai bambini a stare in sella e a muoversi in sicurezza alla guida di una moto. IL presidente del CoRe FMI, Piromalli, ha a sua volta espresso il suo compiacimento e la vicinanza della FMI alle problematiche della sicurezza stradale e alla sensibilizzazione verso l’uso del casco protettivo. Si è poi passati alla consegna dei caschi che sono stati assegnati per l’IC Francesco Sofia Alessio-Natale Contestabile l’ambito casco è stato assegnato a Giusy Cardone Classe Iii^A N. Contestabile Con La Seguente Motivazione “.
L’autore , con una eccellente capacità tecnica di sfumare il colore sulla superficie di base del casco ha poi realizzato con tratti delicati, indicativi di una personalità solare e protesa all’armoniosità una figura di danzatrice con tratto evocativo dello stile liberty arricchendolo con dei ghirigori che ben si armonizzano in un ideale concetto di proiezione o di trasposizione di una visione leggera e leggiadra del proprio essere calato in una dimensione cosmica accentuata dalle sapienti sfumature di blu e di verde che evocano aurore boreali e l’immensità dello spazio siderale. In seconda e terza posizione sono stati classificati gli elaborati di Anna Scionti Classe III^ C di Pasquale Avignone classe III^A I.C. dell’ I.C.” F.Sofia Alessio –N.Contestabile” con le seguenti valutazioni : L’autore, con una paziente e sapiente opera di accostamento ha sviluppato un tema decorativo intriso delle suggestioni della cultura precolombiana e del fascino incorrotto di realtà perdute e affascinanti come quelle dei paesi che furono sede delle antichissime civiltà precolombiane: Suggestioni evidenziate dai frequenti proposizione di motivi architettonici aztechi e incas, calati fra gli evidenti richiami ad elementi di una realtà intrisa di cultura spagnoleggiante, evocata dalle chitarre, dai sombreri e dai tessuti variamente colorati posti in risalto dalla colorazione scura dello sfondo del casco dalla quale emergono con il loro carico di vitalità la stilizzazione del tucano, ad evocazione del mitico Quetzal, e del cactus: elementi profondamente significativi di un messaggio volto alla ricerca di una avventurosa libertà “ e – per Avignone – “.
Nella sua apparente monocromia il disegno si rivela carico di significati addirittura inconsciamente esoterici, quali la luce, l’aria, l’acqua e il fuoco che appaiono ricompresi dentro una spirale che pare ricordare quella del DNA e, dunque, della vita, che circonda, racchiude e ricomprende una ansia panica accentuata dal delicato motivo floreale del fiore di pesco, tipico della iconografia estremo orientale accentuata anche da un uso grafico di ideogrammi che sembrerebbero richiamare il fascino di un oriente lontano e con esso la primavera, la pace e l’armonia. Nella sua apparente semplicità l’elaborato effonde un messaggio di amore universale fra i popoli.
Per l’I.C. “ Alessandro Monteleone – Giovanni Pascoli” è stato premiato con la riproduzione del casco il disegno dell’alunna CHIARA MANDAGLIO classe 1^ C I.C “MONTELONE PASCOLI con la seguente motivazione : “Lo studente ha impresso un moto di dinamismo grafico che evidenzia una sensibile attenzione verso il mondo circostante che viene però calato in una realtà innocenzialmente legata alla natura e alla affermazione della bellezza e ad una partecipazione appassionata in un contesto di armonia ben rappresentata dai richiami floreali e in particolare dal simbolo dell’ orchidea, da sempre evocatrice di passione. Alle sue spalle in seconda e terza posizione : Greta Ciano Classe 1^B I.C e Michela Porcino Classe I^ A I.C. “Montelone Pascoli con le seguenti motivazioni: L’apparente impostazione tolemaica del disegno- che vedrebbe lo studente porsi al centro di una galassia non deve essere intesa come evidenziazione di note di egocentrismo dell’autore ma come l’affabulante richiamo che lo protende verso una fascinosa ansia di scoperta e di conoscenza di un universo che anche attraverso la protezione del casco, lo circonda e denota uno spirito romantico proiettato verso la scoperta di nuove realtà e nuove mete di conoscenza”e – per Porcino – :“ L’alunno ha ben rappresentato in un contesto di acute proiezioni cromatiche un moto di dinamismo puro che attraverso un istintuale e cionondimeno apprezzabile mix di colori trasmette allo sguardo una serie di sensazioni che evocano energia vitale e un modo forte, deciso e al contempo romantico di porsi davanti ad una realtà poliedrica, frastagliata fatta di macchie di colori di figure e proiezioni geometriche, che traspaiono in maniera fulminea dall’insieme dei colori, indicative della ricerca non solo di una perfezione geometrica ma di un modo di porsi davanti alla quotidianità incentrato alla volontà razionale di superare le antitesi e di ricercare nuove sintesi “. Dopo la consegna dei Caschi, festa grande per tutti i ragazzi che hanno poi potuto effettuare la desiata prova di guida del motorino sotto l’occhio vigile a attento degli istruttori CSAS FMI Francesco Petrilli e Angelo Mammola.
