In esito alla riunione odierna della Commissione elettorale, su proposta del Sindaco, si è optato di operare la scelta degli scrutatori mediante sorteggio. Il metodo, già utilizzato dall’Ente, si basa su un sistema algoritmico che individua i nominativi fra quelli presenti nell’albo comunale degli scrutatori. Alla decisione si è giunti dopo una riunione antimeridiana nel corso della quale le opposizioni, dopo aver rivendicato quote di spettanza non conformi a quanto proporzionalmente loro spettante, aveva visto il Sindaco proporre un criterio di scelta basato solo su: giovani, disoccupati e appartenenti a famiglie bisognose della città. Con esclusione dei parenti dei consiglieri, del Sindaco e degli assessori, con il limite di una persona per nucleo familiare. Nel pomeriggio, nel corso di una seconda riunione, la minoranza si dichiarava d’accordo sul criterio, ma ancora con la pretesa di poter indicare un numero superiore a quello spettante di scrutatori rispetto a qualsiasi ordinario criterio di ragionevole proporzionalità democratica. Alla fine – su proposta del Sindaco Fabio Scionti- davanti all’intransigenza delle opposizioni – per uscire dall’impasse- si optava di utilizzare ancora una volta il sistema del sorteggio algoritmico.