di Teresa Cosmano
Attaccato dal consigliere Biasi, durante l’ultimo Consiglio comunale, di aver fatto poco o niente nell’ambito delle opere pubbliche, il sindaco Fabio Scionti ha deciso di indire una conferenza stampa, per fare il punto su quelle che sono le opere che la sua Amministrazione sta portando avanti, suddividendole in opere in fase di realizzazione, opere in fase di progettazione e opere in attesa di finanziamento. Supportato dal vice Carmela Patrizio, Scionti ha voluto sottolineare il grande gioco di squadra che ha permesso al Comune, in dissesto finanziario, di avviare opere fondamentali per la comunità, grazie non solo alle proprie forze, ma anche ai tanti finanziamenti ottenuti (poco più di 9 milioni di euro).
Tra le tante opere che verranno presto realizzate, il primo cittadino ha posto l’attenzione sui lavori di adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza, igiene ed efficientamento energetico della Scuola elementare “Sofia Alessio” – II Circolo, che verranno appaltati entro dicembre; l’intervento di sistemazione idraulica e messa in sicurezza del torrente San Nicola; la realizzazione di un cinema-teatro e l’estensione della rete gas nelle frazioni San Martino ed Amato, buona parte realizzata gratuitamente grazie alla sinergia con Italgas. Circa questo specifico intervento, il sindaco ha tenuto a sottolineare l’impegno del consigliere De Marco. La riqualificazione del centro urbano e delle frazioni, avverrà invece grazie ai residui dei mutui ottenuti da Banca Opi. Altre opere in fase di progettazione sono il riefficientamento dei pozzi comunali di contrada Oliveto, che a detta della Patrizio permettere alla comunità di non avere più problemi relativi alla mancanza di acqua; la realizzazione e la riqualificazione dei campetti sportivi; la verifica della vulnerabilità sismica degli edifici scolastici; l’efficientamento energetico ed adeguamento tecnologico dell’impianto di illuminazione pubblica comunale; la realizzazione di un nuovo tratto fognario nelle contrade Pedazzo e Sterpone, oltre alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nella via Tommaso Condello; la realizzazione delle Arance della legalità su un bene confiscato; l’installazione di sistemi di monitoraggio delle perdite di rete e di contabilizzazione dei consumi e il palazzetto comunale, opera incompiuta da oltre 25 anni, che già tra un mese sarà in gara. «Un’opera questa – ha spiegato il sindaco – che ho voluto personalmente, dal momento che lo sport è stato sempre maltrattato in questa comunità, non avendo mai avuto strutture».
Le opere già in fase di realizzazione e che verranno completate a breve sono: la realizzazione del collettore fognario di collegamento delle rete fognante nell’area 167 (lungo la strada che collega Taurianova a Rizziconi); la sistemazione della viabilità urbana, di cui sono già stati completati 7 km; la riqualificazione delle aree di cimiteri di Radicena e Iatrinoli e la riduzione del rischio idraulico in località Fida. Altre 4 opere invece, sono in attesa di finanziamento da parte della Regione, ossia la realizzazione di un centro diurno per persone con disabilità, che verrà realizzato nell’ex asilo Pontalto; l’efficientamento energetico ed adeguamento tecnologico dell’impianto di illuminazione pubblica; la videosorveglianza e gli interventi per il miglioramento qualitativo del cimitero di Iatrinoli. «Un lavoro di squadra che ha dato i suoi frutti – ha affermato Scionti – perché per ottenere finanziamenti bisogna essere molto competitivi nel presentare i progetti. Inoltre siamo riusciti a sbloccare e portare quasi a termine opere ferme da anni. Dal canto nostro continueremo ad essere vigili sugli Enti superiori, per cercare di ottenere nuovi finanziamenti, atti a migliorare sempre più la nostra comunità». «La varietà delle opere – ha invece concluso la Patrizio – dimostrano che riusciamo a guardarci intorno e capire le necessità del territorio, abbracciando vari ambiti».