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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Taurianova, Rifiuti, l’insostenibile pesantezza dell’Umido (non raccolto)! Il problema annoso sulla mancata raccolta sia della frazione organica che “indifferenziata”, sta creando serissimi disagi alla città

Taurianova, Rifiuti, l’insostenibile pesantezza dell’Umido (non raccolto)! Il problema annoso sulla mancata raccolta sia della frazione organica che “indifferenziata”, sta creando serissimi disagi alla città

“Ogni angolo è un rifiuto. È un rifiuto sistemato”, cantava Lucio Dalla nella sua canzone dedicata alla spazzatura di Napoli, e nel ritornello si ascoltava, “Maramao, sei vivo o morto?”. Il paragone è solo metaforicamente artistico, ma il problema c’è e sta diventando, a dir poco, insostenibile e “pericoloso”. E noi non potevamo stare più zitti! Abbiamo in questi mesi cercato di sederci sulla riva del fiume, ma non per assistere ad eventuali passaggi di “cadaveri”, giammai, al contrario, vedere e soprattutto capire cosa sarebbe cambiato da quel 5 ottobre, quando la città di Taurianova ha deciso che Biasi doveva essere il sindaco di Taurianova del dopo Fabio Scionti.
Potevamo stare in silenzio, come abbiamo fatto sinora, a guardare gli orizzonti infiniti e suadenti tra un selfie ovattato da copertina quasi (ma non troppo) da Vanity Fair e tra una passerella da pret-a-porter a mo’ di sagra dei pappaluni aspromontani. Ma allo stesso tempo, diversi, ahimè nascosti dietro un messaggio privato (ma che non si sappia che te l’ho detto io), tra una confidenza negli angoli di paese (ma che non si sappia che te l’ho detto io), ci “rimproveravano (a me medesimo)”, come mai con Roy Biasi non stiamo utilizzando lo stesso trattamento che abbiamo avuto con Fabio Scionti. La risposta è semplice, sono trascorsi poco più di quattro mesi (pochi), dalle elezioni comunali, noi non abbiamo partecipato a nessuna competizione elettorale, non siamo opposizione né schierati politicamente, ma abbiamo soltanto la concessione costituzionale della “critica”. Cerchiamo di dare voce a chi non ce l’ha e stavolta quella voce dovrà tornare giocoforza a urlare perché la questione dei rifiuti non raccolti da settimane è un problema serio, anzi, sta diventando un dramma per molte famiglie… e non va bene, assolutamente no! Per il resto c’è l’opposizione la quale dovrebbe svolgere un ruolo fondamentale di controllo degli atti e delle azioni amministrative, oltre al “Roy, ti voglio bene” e vogliamoci bene tutti appassionatamente e… “Quanto sei bello Roy”.
A Taurianova, la “raccolta della frazione umida” è prevista tre volte a settimana (lunedì, giovedì e sabato), mentre la “indifferenziata”, il mercoledì. Ma in mezzo a queste date ci sono tante famiglie le quali stanno vivendo dei disagi insostenibili, vedi oltre l’umido anche l’indifferenziato, specie chi ha bambini e anziani.
Puntualmente alla vigilia di questi giorni, in un clima thriller con stati d’ansia perenni per l’attesa per sapere quale sarà la sorte delle buste di spazzature, quelle delle persone civili intendiamo, non dei “Lordazzi” i quali il problema non se lo pongono proprio, ma ecco che arriva sempre a firma del vicesindaco Nino Caridi il comunicato (non corredato da selfie), “A causa delle criticità che ormai si protraggono da qualche tempo nella gestione degli impianti di conferimento dei rifiuti, il turno della raccolta della frazione umida porta a porta di domani (…), non potrà avvenire” (sic!), ritrovandoci come ci disse Flaiano avere “una tale sfiducia nel futuro che fa i suoi progetti per il passato” per la serie, “ti ricordi quando venivano raccolti i rifiuti? Bei tempi”.
Ora, tornando a Dalla, “Maramao, sei vivo o morto?”, quindi, ribadiamo avulse a polemiche, avulse da strumentalizzazioni social dei quali non vorremmo diventare bersagli di accoliti da tastiera e leoni con criniera di lana caprina con il ruggito della pecora, in che modo si intende risolvere il problema della raccolta dell’umido, visto che oggi, allo stato attuale, in questo contesto sociale, non possiamo più permetterci di sostenere questa condizione di gravissimo disagio per i cittadini. Al di là di presunte “eredità” in quanto in quel testamento c’erano anche persone presenti tra ex candidati, attuali amministratori ed all’epoca aspiranti tali, è giusto e doveroso da parte del sindaco Roy Biasi, fiduciosi che troverà una soluzione immediata per “ridare il giusto decoro urbano alla nostra meravigliosa città”.
(GiLar)