Chi ha fiducia non ha paura. Sembrerebbe un’affermazione semplice, ma sperimentata nel quotidiano rappresenta il punto di forza di qualsiasi iniziativa. Ecco, questa è l’introduzione a un discorso più ampio che ha portato a una domanda che noi di “Taurianova libera”ci siamo posti fin dall’inizio della nostra campagna elettorale. CUI PRODEST? Questo fu il nostro punto di partenza. Ci chiedemmo allora, dopo aver stilato il nostro programma, punto per punto, a chi sarebbe servito. La risposta fu spontanea:sarebbe servito al cittadino, alla comunità.È dal cittadino, dalla comunità taurianovese che siamo partiti, ci abbiamo messo la faccia, le energie e la forza per superare difficoltà e ostilità. Ci sembra ieri quando nelle nostre riunioni, tra divergenze e convergenze, ci sentivamo pronti a chiedere il consenso ai cittadini che in millecinquecento e oltre ci diedero fiducia e si affidarono a noi per sbloccare lo stallo e l’ ingovernabilità in cui si trovavano.Idee nuove, entusiasmanti e dal palco abbiamo entusiasmato la gente che ha creduto in noi, consegnandosi fiduciosa.Poi le cose andarono come sappiamo, la città è governata da una maggioranza che, giorno dopo giorno, ha dimostrato crepe ed emorragie interne, con perdite di consiglieri che non si sono riconosciuti e non si riconoscono nell’operato di quella Taurianova che doveva cambiare. Noi di Taurianova libera, forti dell’esperienza e delle capacità di Cettina Nicolosi che ben ci rappresenta nella compagine amministrativa, sicura nei suoi contraddittori costruttivi, torniamo a chiederci”a chi o a cosa serve”il cambio di rotta dell’altro nostro consigliere che, sua sponte, senza consultarci, comunicarci le sue intercettazioni ha veleggiato verso la maggioranza. Lungi da noi esprimere giudizi affrettati, ma che siamo stati messi di fronte al fatto compiuto, lo dobbiamo pur dichiarare. La sua decisione è stato un donare il sangue, una piccola trasfusione, magari senza compatibilità di gruppo sanguigno, affinché la maggioranza possa tirare avanti ancora per un po’. Ma un altro nodo è da sciogliere:l’ha fatto per il bene di una governabilità del paese, perché crede che un pronto soccorso da 118 possa sanare lotte intestine? Cettina Nicolosi che ha la grande responsabilità di portare avanti la nostra minoranza, ormai, ci ha comunicato la sua seria preoccupazione per le nostre non risposte al popolo che è andato alle urne per eleggere uomini che avevano proposto idee che poggiavano su serietà di intenti e non affidate al “vento del cambiamento”.

Taurianova Libera