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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Taurianova, il sindaco Romeo risponde alle accuse dell’onorevole Napoli

Taurianova, il sindaco Romeo risponde alle accuse dell’onorevole Napoli

“Questa Amministrazione è stata e sarà garante del rispetto del diritto dei cittadini, della legge dello Stato e lotterà, come sempre ha fatto, contro tutti reati mafiosi”

Taurianova, il sindaco Romeo risponde alle accuse dell’onorevole Napoli

“Questa Amministrazione è stata e sarà garante del rispetto del diritto dei cittadini, della legge dello Stato e lotterà, come sempre ha fatto, contro tutti reati mafiosi”

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Riconosciamo, e ne diamo atto, che finalmente la Parlamentare locale di FLI on/le, Angela Napoli, si interessa delle problematiche che attanagliano il Comune di Taurianova. Certo, non di quelle che, quotidianamente, l’Amministrazione è costretta ad affrontare, per garantire i servizi essenziali ai Cittadini, quali ad esempio l’igiene e la pulizia della città, e dello smaltimento dei rifiuti. No, questi problemi per l’on/le Napoli non esistono! E’ più comodo, per Lei, esercitare l’unica politica che sa fare: accusare tutto e tutti,  lanciando strali verso gli onesti cittadini che, invece, con enormi sacrifici, e grande dispendio di energie fisiche, si sono assunti l’onere di amministrare un Comune disastrato, come quello di Taurianova, su designazione sovrana del popolo. Si, egregia Onorevole, Lei si permette – impunemente – di offendere, persino, quella volontà popolare che, a gran voce, ha scelto, liberamente e democraticamente, la mia persona a Sindaco della Città. Tale offesa è chiara ed inequivocabile, e di questo, sia certa, la Nostra popolazione ne terrà continuamente conto, quando nel documento distribuito alla stampa si permette di affermare che “Purtroppo nell’ultima competizione elettorale………. è stato rieletto il Sindaco dell’Amministrazione sciolta”.

Devo dedurre, quindi, unitamente a tutta la Città, o almeno a quella parte, che è la maggioranza, costituita da uomini  e donne liberi, onesti, laboriosi,  che per Lei il principio costituzionale  della “sovranità  popolare” non esiste proprio! Certo, questa Nostra Città avrebbe certamente gradito e preferito essere informata da un resoconto, concernente la sua lunga attività parlamentare in favore di Taurianova, a proposito delle problematiche affrontate e risolte, in modo attivo e fattivo, a favore dei suoi cittadini. La Sua attività Parlamentare si è realizzata soltanto per la lotta alla Mafia, limitatamente – però – ad interventi sulla stampa, alla presentazione di interpellanze Parlamentari, alla partecipazione a convegni, congressi e manifestazioni pubbliche. Ma non è necessario occupare uno scranno del Parlamento, per azionare interventi del genere. Le azioni vere, per lottare la mafia, sono quelle di tutte le persone comuni, di quelle di cultura, degli imprenditori, e di quei politici che quotidianamente si trovano a stretto contatto con gli ambienti territoriali, e che rischiano, proprio in virtù del loro modo di fare e di agire, a favore della tutela della pubblica amministrazione, da inquinamenti e/o dalle infiltrazioni mafiose. La mia persona, egregia onorevole, rientra  proprio in tale fattispecie, e come Ella ben sa – o, almeno, dovrebbe sapere – è stata proprio vittima di quel clima, alla quale Ella si riferisce.

Vittima, sì, perché proprio per operare nel rispetto delle Leggi e dei Regolamenti, nell’interesse pubblico dei cittadini e della città, è stata oggetto di numerosi attentati, durante lo scorcio della sua prima legislatura. Guarda caso, in quelle occasioni Lei – nella Sua qualità – non si è nemmeno degnata di un intervento di condanna, nonostante il ruolo che ha voluto assegnare alla Sua rappresentanza politica di “paladina” della lotta alla mafia. Il Suo silenzio è continuato quando, durante la recente campagna elettorale amministrativa, in quel di San Martino, ad opera di ignoti è stato dato fuoco alle autovetture di un candidato della mia coalizione elettorale, e ad un sostenitore e fondatore della lista civica del “cavallino”, che mi sosteneva nella candidatura a Sindaco. E neppure in questo inizio di legislatura, egregia onorevole, si è sentita la sua voce in occasione degli atti di vandalismo, più volte commessi  all’interno delle Scuole pubbliche, con danni agli arredi, come pure alle stesse strutture e incendi ai cassonetti della spazzatura. Per quanto concerne il palese attacco all’Amministrazione da me guidata, dalle notizie apprese dalla stampa locale sembra chiaro ed inequivocabile che Ella ha voluto strumentalizzare un atto amministrativo corretto ed efficace nell’interesse economico del Comune. Purtroppo, per gli interrogativi che si è posta nel documento pubblicato, si ritiene che Ella  dei fatti è stata soltanto informata – e quindi non li ha esaminati – o, volutamente, ha voluto mistificare gli stessi. La Giunta Comunale, per come è espressamente chiarito nel contesto della Delibera n. 15 del 28 luglio 2011, dopo aver preso atto che la Commissione Straordinaria con delibera n. 46 del 31/03/2011 aveva approvato il Nuovo Statuto Comunale con il quale, fra l’altro, all’art. 6, punto 6, aveva regolamentato la materia della costituzione di parte civile ha rilevato che la stessa norma statutaria superava il dettato, sulla stessa problematica, di cui alle Delibere del Commissario Prefettizio pro tempore n. 9 del 15/03/2007 e della stessa Commissione Straordinaria n. 9/2007 , n. 55/2009 e n. 44/2010 ha provveduto alla revoca delle stesse in quanto, ormai, non avevano motivo di esistere.

Mi consenta, on/le Napoli, evidentemente nella fretta di sferrare l’attacco che ritengo personale e non politico, non si è accorta che per l’applicazione del 1° comma dell’art. 6, punto 6 dello Statuto non è richiesto alcun tipo di Regolamento. Ella, forse, leggendo il 2° comma del contenuto laddove recita “Con apposito regolamento possono essere individuate le ipotesi in cui………..il Comune non si costituirà parte civile nei procedimenti per reati contro l’ambiente, contro il territorio e per abusivismi edilizi”, non si è accorta che il Regolamente è necessario soltanto per tali tipi di reati e non anche per quelli riportati al 1° comma. E, comunque, se avesse letto attentamente la delibera alla quale si riferisce, avrebbe certamente notato che anche per tali tipi di reato la Giunta Comunale ha voluto precisare i casi di costituzione di parte civile anticipando addirittura di quale contenuto sarà il relativo Regolamento. Come mai, on/le Napoli, Lei che può, non ha inteso attingere notizie presso i competenti servizi comunali di quanto sarebbero venuti a costare alle casse comunali le costituzioni di parte civile anche in caso di irrisori reati contro il territorio, l’ambiente e per abusivismi edilizi? Stia tranquilla , onLe Napoli, questa Amministrazione è stata e sarà garante del rispetto del diritto dei cittadini, della legge dello Stato, e lotterà, come sempre ha fatto contro tutti reati mafiosi! Certo, ed in ultimo, non riesco a spiegarmi, così come tutta la Città, del perché mai si è visto un Suo intervento per gli atti scellerati compiuti contro il Comune di Taurianova come quelli della FONS NOVA – vita felix laddove è stato sperperato il danaro pubblico per circa 1 milione e 500.000 €.

redazione@approdonews.it