Ha relazionato il dott. Francesco Nasso, primario di medicina presso il nosocomio di Polistena e di Taurianova, nonché medico volontario dell’AUSER

ISABELLA LOSCHIAVO

Taurianova, educazione sanitaria all’Auser

Ha relazionato il dott. Francesco Nasso, primario di medicina presso il nosocomio di Polistena e di Taurianova, nonché medico volontario dell’AUSER

TAURIANOVA-Presso la sede dell’Auser di Taurianova, presieduta dalla dott.ssa Rosa Romeo, si è svolto il secondo incontro di Educazione sanitaria con tutti i soci. Ha relazionato il dott. Francesco Nasso, primario di medicina presso il nosocomio di Polistena e di Taurianova, nonché medico volontario dell’AUSER. Ha fatto una disamina sul rischio cardiovascolare illustrando tutti gli aspetti che afferiscono alla patologia, alla prevenzione,all’intervento e al trattamento farmacologico. Si è soffermato sulle abitudini alimentari consigliando la dieta mediterranea, definita”patrimonio dell’umanità”, che riduce il rischio d’infarto,  e sull’attività fisica da praticare. Ha esposto i rischi dell’obesità presente al momento della pubertà; ha fatto presente che bisogna controllare il colesterolo evitando i grassi  e assumendo anche farmaci adeguati. Ha rilevato che, per regolarizzare la pressione arteriosa, bisogna evitare sodio , cibi insaccati e sottoaceto, alcol, e mantenere un peso  corretto. Il dott Nasso ha puntualizzato che esistono fattori genetici nelle malattie cardiovascolari, che sono più frequenti negli uomini e nelle donne dopo la menopausa. Ha  fornito chiarimenti sull’angina pectoris , sull’infarto acuto del miocardio, che è la conseguenza  di un’ occlusione di un’arteria coronarica. Ha enucleato  il procedimento degli  interventi , come l’angioplastica , “ una metodica , che consente, senza un vero e proprio intervento chirurgico, di dilatare le arterie”.  Ha poi  aggiunto nella sua trattazione che  si ottengono dei risultati positivi con l’applicazione di un supporto metallico, chiamato stent coronarico. Ha infine fatto una panoramica sull’intervento chirurgico di bypass  evidenziandone i rischi e consigliando indagini periodiche sul diabete, colesterolo , e sull’ipertensione.

Isabella Loschiavo