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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Taurianova, continua l’operazione verità di Romeo Per l'ex sindaco "gli scioglimenti comunali si applicano ad personam"

Taurianova, continua l’operazione verità di Romeo Per l'ex sindaco "gli scioglimenti comunali si applicano ad personam"
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Riceviamo e pubblichiamo:

Colgo l’occasione per complimentarmi con S.E. Signor Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Michele Di Bari, per la motivata vicinanza espressa, immediatamente dopo, la riunione provinciale del “Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica “ nei confronti della comunità taurianovese ( in un contesto in cui le facili strumentalizzazioni politiche avrebbero potuto far riemergere a danno della città di Taurianova l’ennesima  ondata di fango senza che i cittadini ne avessero alcuna responsabilità ) uno scenario vissuto, immagino, con l’imbarazzo di dover presenziare in un Comune in cui gli scioglimenti comunali  si applicano “ad personam” considerando che gli ultimi due che mi hanno riguardato hanno avuto carattere meramente  preventivo il tutto caratterizzato da un ombroso silenzio, a meno che non si discuta dello scrivente,  che dura fin dall’ultima campagna elettorale durante la quale nessun candidato a sindaco si è preoccupato di menzionare i predetti scioglimenti quasi come se citare gli interventi posti in essere dallo Stato potessero far ripiombare il paese in un incubo in cui avevano già deciso di allocare solo la mia persona.

E sempre guarda caso il controllo dell’antimafia, relativamente alla formazione delle liste, si è distratto così pudicamente che ad oggi siede in consiglio comunale il capo gruppo PD il quale rimane tra i consiglieri citati  nella relazione d’accesso del tragico anno 1991 con riferimenti, che, probabilmente sono sfuggiti a molti nonostante sia stato l’unico scioglimento comunale, dei tre verificatesi,  in cui sono stati accertati gravi fatti delittuosi e fu varata la prima legge sugli scioglimenti comunali d’Italia.

Per fortuna questo ingombrante fardello non mi appartiene anche se le citazioni dell’anno sventurato si riscontrano solo sui miei mandati elettorali mentre in tutte le amministrazioni che hanno preceduto le mie e in quella in corso d’opera sembrano volare leggiadre come la memoria della signora Angela Napoli, anch’essa, tra l’altro, presente in consiglio comunale in quell’epoca nefasta !

Il recente articolo apparso sul quotidiano on- line “Il Dispaccio” e relativo alla vicenda in cui  è coinvolta la signora Angela Napoli, apre, poi, un inquietante squarcio circa la sua notoria integerrima applicazione dello stato di diritto, intercettazioni emerse dal maxi processo Gotha,  che raccontano un aspetto ignoto della signora, di cui sopra,  evidenziando un suo personalissimo modus operandi rispetto al concetto di legalità e di giustizia in senso ampio.

Anche per tal ragione non posso non menzionare in questo comunicato una delle tante invettive, senza riscontro processuale, della Napoli emesse contro la mia persona, precisamente mi riferisco alla delibera di  “costituzione di parte civile”  fatta passare, nelle sedi in cui si faceva ospitare come paladina dell’antimafia, come un mio arbitrio amministrativo  mirato a non intraprendere azioni  legali nei reati di mafia e, guarda caso,  nell’immediatezza dell’insediamento della Commissione di Accesso, nell’anno 2012, i rappresentanti prefettizi hanno ritenuto di dover visionare quale primo pericoloso atto da me perpetrato a danno della legalità.

Nella realtà, e la signora Napoli lo sapeva bene, nonché la Commissione Straordinaria e financo il TAR che non ha nemmeno preso in visione la delibera di che trattasi per accertarsi quale articolo fosse stato riformato, modificava un solo tipo di reato, quello ambientale, nello specifico i piccoli reati di tal natura al fine della riduzione spese per la nomina di avvocati a tutela dell’Ente, nomina che scattava automaticamente con una notevole spesa per il pagamento di parcelle degli stessi, cosi come proposto, e dallo scrivente accordato , dal Segretario Generale pro tempore, nominato dai funzionari prefettizi in carica nel 2009, poi  dal sottoscritto riconfermato, e via dicendo dalla Commissione Straordinaria insediatasi nel 2013 e dall’attuale compagine politica.

Su questa linea di riduzione spese, in poco tempo, grazie al “Regolamento per il Patrocinio e il Rimborso delle Spese Legali – C.C. n° 11 del 08.05.2012 le stesse ( es. risarcimento danni per buche stradali ) furono ridotte ampiamente passando da oneri pari a Euro 222,793,00 fino al ragguardevole traguardo pari a Euro 78,027,73 !

Ma sempre la commissione d’accesso imprimeva un ulteriore “attenzione“ nei miei confronti (nonostante le risultanze investigative non riscontrassero alcun reato amministrativo ne penale)  inserendo centinaia di omissis, ove si celavano anche i fermi amministrativi per patente scaduta,  il grado di parentela tra amministratori e soggetti con pregiudizi penali e soprattutto tra dipendenti comunali e parenti compromessi nella cronaca giudiziaria taurianovese di 40/ 50 anni fa.

Ma di questo procurato allarme nessuno ne ha risposto tanto che presso il Comune di Taurianova non è stata modificata una virgola in termini di organigramma del personale, anzi un sur plus incentivante a responsabili di servizi amministrativi e dirigenti settoriali alla faccia della tanto sbandierata legge anticorruzione che dovrebbe garantire imparzialità e trasparenza amministrativa specie in un paese noto al mondo per il palude mediatica propagata  gratuitamente quale strascico degli anni bui di Taurianova.

La novità, oggi, puo’ essere riconosciuta nell’avvento moralista del signor Filippo Andreacchio, presidente della Consulta delle Associazioni e della Società Civile, membro onorario dei Mammalucchi taurianovesi, addetto per la comunicazione stampa in campagna elettorale del suo predecessore nella Consulta comunale, ing. Fabio Scionti, fratello di una delle candidate in quota rosa sempre a supporto dell’elezione a sindaco dello Scionti, nonché fruitore di taluni servizi, a pagamento, prestati al comune di Taurianova con modalità dirette per il tramite della sua attività privata – Agenzia Grafica Lamorfalab  !

E dove sta’ la novità oltre ad un imbarazzante conflitto di interesse? che a Taurianova questo personaggio si permette il  lusso di sindacare sul conflitto di interesse tra il Garante dell’infanzia e dell’Adolescenza, dott. Antonio Marziale ed il quotidiano on –line Approdo New . SIC !

Se al peggio non vi è mai fine, qui si rischia di barcollare nel ridicolo !

A proposito di “ conflitti “ necessita un appunto anche la Convenzione tra lo Scionti, l’ufficio tecnico del Comune di Taurianova e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria i cui oneri finanziari a carico del bilancio comunale, quantificati in circa  euro 8.000,00 di cui 2.000,00 già liquidati  al dipartimento d’Arte per una collaborazione tecnico scientifica che l’Università avrebbe messoo a disposizione del comune nell’ambito dell’attività riqualificazione del sistema urbano;  e indovinate  chi si doveva occupare di questa urgentissima “ricerca tecnico scientifica “ ?  il Direttore dell’Università di Reggio Calabria, un docente e la di lui consorte legati allo Scionti da rapporti amicali- politico-professionali; e come pensate sia andata a finire ? Il Nuovo Codice degli Appalti – Decreto legislativo 18 Aprile 2016 n° 50 , all’art.30 comma 1 recita pressappoco, per non dilungarci troppo,  “ L’affidamento e l’esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi etc. si svolge nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, correttezza, libera concorrenza, trasparenza secondo le modalità indicate dallo stesso codice.

Vi è poi da commentare l’ultima uscita strategica dei nuovi luminari della “parsimonia, “ sempre gli attuali amministratori, ovvero la recente dichiarazione degli stessi in merito al mantenimento della tariffa sui tributi comunali legati alla raccolta differenziata ( altra perla dell’amministrazione Romeo  –  “ carta canta” ) che si sarebbe reso necessario ai fini dell’abbellimento e del decoro urbano del paese. Ma la raccolta differenziata, oltre alla tutela ambientale, quale  imprescindibile principio cardine, non dovrebbe, nella sua esecuzione migliore, garantire una diminuzione  dei costi a tutela del bilancio comunale  e dunque un risparmio applicato sulle bollette a carico dei cittadini ?

E ancora Taurianova non poteva essere “abbellita” con il denaro pubblico utilizzato per “ l’elezione diretta ” dei due staffisti e per l’urgentissima nomina del nuovo assessore comunale?

E’ da comprendere che le cambiali in bianco, anche se privi della contrattazione politica con gli elettori taurianovesi,  vanno certamente pagate, ovviamente da chi possiede il maldestro coraggio di firmarli ! Con la speranza che in sordina non ve ne siano altri che possano far “esplodere” dubbi sull’onestà intellettuale di chi è tenuto ad amministrare per nome e per conto dei taurianovesi.

Amarezza, poi, per il pre-pensionamento di tanti giovani professionisti taurianovesi non legati ad ambienti politici il cui curriculum vitae è affossato di volta in volta dagli incarichi affidati  ad oriundi progettisti di cui si conoscono solo le generalità o loro legami metropolitani !

In ultimo una doverosa  precisazione concernente il contributo erogato dall’ amministrazione comunale al coro della parrocchia di San Giuseppe, citato nel mio ultimo comunicato stampa,  nei fatti erogato a favore dell’attività corale ” Associazione Corale Tau “ facente parte integrante della parrocchia predetta e dunque non, come erroneamente pubblicato,  all’attuale coro ufficiale della Parroccia diretto dalla signora Giusy Alessi.

Fermo restando che a tal proposito non  ho inteso contestare la legittimità della prestazione eseguita dai beneficiari, bensì la disparità di trattamento nelle medesime azioni intraprese durante il mio governare, non a caso le mie avevano natura “politico-mafioso” mentre quelle attuali sono portatori sani ed imparziali in odor di Santità !

( Continua… )

Domenico Romeo

( Gia sindaco per ben due volte della citta’ di Taurianova )