Cannata, Spanò, Luccisano, Gullace e De Leo hanno presentato la nuova coalizione e illustrato il loro progetto politico

di TERESA COSMANO

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Taurianova: alleanza tra Pd, Fli, Api, Psdi e Mpa

Cannata, Spanò, Luccisano, Gullace e De Leo hanno presentato la nuova coalizione e illustrato il loro progetto politico

Con l’avvicinarsi delle prossime consultazioni amministrative a Taurianova cominciano a delinearsi le prime alleanze politiche. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi nella sede della sezione Api, è stata infatti presentata la neo coalizione tra Mpa (Movimento per le autonomie), Psdi (Partito socialista democratico italiano), Fli (Fututo libertà e innovazione), Pd (Partito democratico) e Api (Alleanza per l’Italia). Durante l’incontro i rappresentanti di questi gruppi politici hanno spiegato i motivi di questa alleanza e illustrato le linee cardine del programma che intendono presentare in vista delle elezioni. A prendere la parola per primo, Aldo Spanò (Fli), che ha spiegato i motivi che hanno portato alla coalizione tra i 5 partiti. «Quello che ci ha stimolato a confrontarci è la situazione particolare in cui versa Taurianova – ha sottolineato – una situazione che ci spinge a fare qualcosa di diverso e di innovativo. Abbiamo capito che serve una netta discontinuità rispetto alla politica del passato e perciò abbiamo trovato un collante che ci faccia affrontare insieme questa fase preelettorale e successivamente quella elettorale. Questo collante è sicuramente la legalità ed il rispetto delle regole, ossia il cosiddetto patto etico che tutte le forze politiche oggi dovrebbero stringere. La nostra è una coalizione aperta a tutte quelle forze sane che come noi vogliono seguire la linea di rinnovamento». La parola è poi passata a Maurizio Cannata (Pd) che ha posto l’accento sulla discontinuità politica cui aspirano. «La discontinuità che intendiamo nasce dall’analisi delle ultime vicende politiche, dal degrado e dallo sfascio amministrativo che si è succeduto da Biasi a Romeo, e che ha portato ad un clima di rassegnazione. Quello che intendiamo fare è quindi dare una svolta per costruire una città diversa». «Anche se può sembrare strana – ha spiegato Aldo De Leo (Mpa) – la nostra alleanza ha un obiettivo specifico che è quello del rinnovamento, che va al di là delle linee partitiche. Abbiamo deciso infatti di valutare gli uomini e non i partiti e siamo aperti a qualsiasi altra forza politica che voglia aderire al nostro progetto, il cui obiettivo è quello di lavorare insieme per creare la continuità alla discontinuità, restando coesi fino alla fine». Le linee programmatiche che intendono seguire sono state illustrate da Antonello Luccisano (Api), che ha rimarcato come il loro sia «un laboratorio politico di idee, che dà importanza alla situazione taurianovese accantonando le ideologie partitiche». «I punti programmatici del nostro programma – ha continuato Luccisano – che verranno presentati al futuro candidato a sindaco che sceglieremo, sono innanzitutto la spazzatura, che intendiamo trasformare da problema in ricchezza, attraverso una raccolta differenziata “vera” che porti introiti alle casse del Comune. Puntiamo poi sulle energie rinnovabili, anche queste atte a portare guadagno alle casse comunali, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici.  Riteniamo inoltre particolarmente importanti i fondi della Comunità europea, ottimo strumento per rilanciare Taurianova, attraverso la presentazione di progetti che producano posti di lavoro e che permettano di realizzare strutture che ancora mancano nella nostra città. Stiamo unendo le forze per creare un programma credibile che non sia il classico specchietto per le allodole, lontano dalle ambizioni personali». A concludere l’incontro Michele Gullace (Psdi), che ha spiegato come sia fondamentale dare  «una svolta radicale. Con questo scopo ci siamo ritrovati e lavoriamo insieme per portare a Taurianova una rivoluzione culturale. Il nostro non è uno schieramento chiuso a sé stesso ma aperto a chiunque voglia avvicinarsi, è un laboratorio civico che acquisisce tutti i contributi».

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