Una storia di opere incompiute o fatte passare per definite ma che alla fine provocano una serie di disagi quasi incolmabili. Al cimitero monumentale di Taurianova molti cittadini non sono più in grado di far visita ai propri defunti perché quando piove si crea un effetto piscina.

Con l’acqua piovana che invece di essere drenata nei terreni e nelle fognature si accumula tra le tombe e le cappelle tanto da superare il metro d’acqua. In quei giorni, quando piove, si potrebbe far visita e raggiungere i loculi solo con canotti e remi.

Una situazione di grande disagio per tutti quei cittadini che hanno il desiderio di rivedere i propri cari dipartiti tutti i giorni ma che quando arriva la pioggia non possono farlo.

Come solitamente avviene questa è una storia di ordinaria mala gestione che non trova risposta e né responsabilità nelle autorità competenti. Dove questa invece rimbalza senza trovare un colpevole. Un male all’origine. Un dolo. Loculi venduti sapendo che vi era un difetto d’origine. La mancanza della canalizzazione delle acque piovane.

Opere fatte male. Coi piedi. Rifilate con l’ottica di speculare. Sono sei anni che tutto tace da chi dovrebbe assumere l’iniziativa di risolvere questo problema.

Sentiamo le testimonianze delle persone che si sentano defraudate e vittime di un raggiro in carta bollata.