Taurianova, apertura dei cimiteri anche di pomeriggio. Rispettiamo le regole per evitare la (ri)chiusura L'apertura a partire dal 6 maggio p.v. sarà di mattina dalle ore 8 alle 12 e di pomeriggio dalle ore 15 alle 17 fino al 17 maggio p.v.
Dopo la concessione del Commissario Prefettizio dott.ssa Antonia M.G. Surace dietro nostro sollecito, anzi proposta (accolta) ad aprire i cimiteri comunali di Taurianova. Da oggi, ogni cittadino poteva recarsi a fare visita ai propri cari, rispettando rigorosamente alcune prescrizioni opportune a causa dell’emergenza coronavirus per la prevenzione dei contagi.
Stamani come era previsto c’è stata una folla importante davanti ai cancelli già dalle prime ore del mattino (compreso il sottoscritto), in quanto l’apertura era prevista per determina dirigenziale alle ore 8.30. Ovviamente come primo giorno di apertura dopo due mesi di chiusura, è stato una sorta di “test”, quantomeno per capire i comportamenti e il senso civico dei cittadini i quali forse, presi dall’euforia e dall’idea sbagliata che fosse un “atto dovuto” e non com’è stata, una “gentile concessione” per sensibilità umana e consentire una visita ai cari defunti, si è creato un attimo di “smarrimento”. Provvidenziale è stato l’intervento dei Carabinieri della locale stazione con il comandante Salvatore Barranco il quale con i suoi uomini, ha ristabilito l’ordine. Insieme anche alla presenza della Polizia Locale con il posizionamento delle transenne da parte degli impiegati comunali, si è proceduto ad una normalità di fluidità delle persone presenti e che ricordiamo, possono entrare 30 per volta per un tempo massimo di 30 minuti.
Ma è notizia di poco fa che il responsabile dell’ufficio tecnico ha modificato la determina dell’apertura del primo maggio, inserendo un’altra finestra di apertura, ossia quella pomeridiana, dalle ore 15 alle ore 17, oltre quella della mattina dalle ore 8 alle ore 12 fino al 17 maggio p.v. e da mercoledì 6 maggio p.v.
Adesso tocca alla cittadinanza essere responsabile, rispettare il provvedimento e le prescrizioni anti-contagio, specie il distanziamento sociale di almeno un metro, oltre alle mascherine obbligatorie per l’ingresso al cimitero. Un buon senso e un rispetto delle regole le quali consentirebbero la scongiura di un provvedimento estremo qual è la (ri)chiusura dei cancelli dei cimiteri. Anche perché Carabinieri, Polizia Locale e altre forze dell’ordine avrebbero altre cose di più importanti da fare invece che gestire con la forza un ordine pubblico il quale potrebbe verificarsi con il buonsenso, l’educazione e il rispetto delle regole senza l’ausilio delle forze di polizia.
Infatti si legge in grassetto nella delibera (allegata di sotto):
“Dovrà essere rispettato il divieto di assembramento, sia all’esterno che all’interno delle aree cimiteriali e dovrà essere assicurato il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;
Ciascuna persona potrà trattenersi all’interno delle aree cimiteriali per un tempo massimo di
30 minuti, al fine di consentire un ampio accesso da parte della cittadinanza. È consentita la presenza di una sola persona per cappella.
Si invitano gli utenti al rispetto delle norme richiamate in premessa nonché di tutte le prescrizioni sopra riportate, rappresentando fin da ora che, qualora dovesse riscontrarsi il mancato rispetto delle stesse, saranno adottati i provvedimenti consequenziali.”
In poche parole, comportiamoci bene, altrimenti si chiude!
