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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Supermercati Tuodì ritirano arachidi “Fuori dal guscio” Il sistema di allerta rapido della Regione Valle d’Aosta segnala il ritiro dagli scaffali dei supermercati

Supermercati Tuodì ritirano arachidi “Fuori dal guscio” Il sistema di allerta rapido della Regione Valle d’Aosta segnala il ritiro dagli scaffali dei supermercati
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Il sistema di allerta rapido della Regione Valle d’Aosta segnala il ritiro dagli
scaffali dei supermercati delle arachidi tostate della marca “Fuori dal guscio”
nella confezione da 250 grammi prodotte e confezione per DICO spa, società che gestisce
la rete di supermercati Tuodì. Il lotto in questione è il 216145-04, e il termine
minimo di conservazione riportato sull’etichetta è aprile 2017. L’esercizio interessato
in Valle D’Aosta è Tuodì Superfresco Loc. Grand Chemin, 102 Saint-Christophe e
Tuodì Market Via Circonvallazione, 151 Verrès. La catena di supermercati precisa
che non è stato predisposto un richiamo del prodotto al consumatore perché l’azienda
produttrice (New Factor spa – USA) ha analizzato il controcampione e la materia prima,
riscontrando valori conformi. Il motivo del ritiro, segnala Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti [1]”,è dovuto al superamento dei valori limite
di aflatossina B1 e aflatossine totali. Il problema dei residui tossici nei prodotti
alimentari ha assunto notevole rilievo in tema di sicurezza alimentare. In particolare,
il monitoraggio di contaminanti di derivazione “naturale”, quali le micotossine,
è diventato un controllo di routine per l’industria agro-alimentare. Le aflatossine,
ritenute a ragione le micotossine per eccellenza, sono state oggetto delle ricerche
più approfondite e ancora oggi destano le maggiori preoccupazioni in quanto contaminanti
dell’alimentazione di larga parte della popolazione mondiale che vive nelle fasce
tropicali dove le caratteristiche del clima e la pressochè totale assenza di refrigerazione,
facilitano la crescita delle muffe produttrici. Esse sono prodotte esclusivamente
da alcuni ceppi di Aspergillus flavus e da quasi tutti i ceppi di Aspergillus parasiticus.
Furono scoperte nel 1960 in seguito ad una grave intossicazione che colpì il settore
avicolo in Inghilterra, divenuta successivamente nota con il nome di “Turkey-X
disease”; più di 100000 tacchini morirono dopo aver consumato arachidi brasiliane
contaminate. Il principale contaminante fungino isolato da quelle arachidi era Aspergillus
flavus. Le indagini effettuate consentirono l’isolamento dell’agente eziologico
ovvero una miscela di composti tossici fluorescenti, denominati aflatossine. Infine,
un aspetto spesso sottovalutato del problema micotossine e quello del rischio connesso
per via inalatoria. Poiché le micotossine sono relativamente non volatili, l’esposizione
per questa via è limitata all’inalazione di materiale o di origine fungina o derivante
da substrati contaminati. L’inalazione di questo materiale può trasportare le
micotossine fino agli alveoli polmonari.