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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Stipendi errati ai dipendenti del Ministero della difesa. “Ci stanno prendendo in giro”

L’indignazione del segretario della Confsal Unsa difesa Calabria

Stipendi errati ai dipendenti del Ministero della difesa. “Ci stanno prendendo in giro”

 

L’indignazione del segretario della Confsal Unsa difesa Calabria

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Sono passati oramai 4 mesi da quando le competenze economiche per emolumenti e spettanze varie sono corrisposte erroneamente, sempre per difetto, ai dipendenti civili del Ministero della Difesa, in virtù del passaggio dalla gestione economica della Difesa a quella dell’Economia e Finanze. Questo è lo stato delle cose alla data odierna , anche in presenza di numerose assicurazioni scritte da parte degli organi politici e sindacali nazionali, che nelle frequentissime riunioni avevano garantito che già a Marzo scorso, le somme mancanti sarebbero state accreditate e che i problemi riscontati erano definitivamente risolti: “bugie” evidentemente dette per acquietare gli animi già tesi in virtù che le somme che non

vengono pagate sono proprio quelle più socialmente tutelate come Assegni per il nucleo familiare, detrazioni per coniuge e figli a carico, benefici per il riconoscimento delle cause di servizio pregresse; insomma per riassumerle lo “stato sociale” presente sulla busta paga. Come può, lo Stato nelle figure del Ministero Difesa ed Economia e Finanze, rimpallarsi quotidianamente gli errori finora riscontrati, se fino a Dicembre 2012 era tutto in regola, mentre dopo, a seguito del passaggio al sistema del MEF denominato NOIPA, sono magicamente spariti proprio gli assegni sociali? Il dubbio diventa conferma proprio nel mese di marzo scorso, quando il Ministero Difesa ha trasmesso le addizionali IRPEF regionali e comunali ed il sistema NOIPA li ha correttamente recepiti addebitandoli ai propri amministrati nella busta paga (e riducendola ulteriormente rispetto a prima, ndr)………evidentemente il gioco dei”due pesi e due misure” per la Pubblica Amministrazione è diventato regola consolidata? Siamo dinnanzi ad una “spending review” camuffata con presunti errori di accredito degli assegni sociali? A prendere soldi la P.A. è capace, ma a darli invece no? Il dato di fatto che nessuno, né la Difesa, né l’Economia e Finanze, né tanto meno la politica del governo tecnico targato Monti, né i nostri sindacalisti romani riescono a risolvere questa problematica e mentre gli stipendi perdono potere d’acquisto; perdono anche per la strada anche voci importanti e socialmente importanti : fa più rumore le inefficienze dei pubblici impiegati ma quelle della Pubblica Amministrazione verso i propri dipendenti ne vogliamo parlare? Ed intanto nei prossimi mesi si aggiungeranno i balzelli da pagare, IMU in primis; amaro destino degli italiani verso uno Stato cieco, sordo e muto nei loro confronti, ma che poi si indigna davanti ai suicidi?…..

IL SEGRETARIO DELLA CONF.SAL-UNSA DIFESA “CALABRIA”