Il Consiglio comunale di Taurianova, si è svolto stamattina in seconda convocazione, dopo il rinvio forzato dello scorso 25 settembre, a seguito del tiro mancino del consigliere Roy Biasi. Questi, tornato dopo 8 mesi di assenza per motivi di salute, ha scombussolato il normale svolgimento del Consiglio. Approfittando dell’assenza in quell’occasione del consigliere Romeo, Biasi ha invitato tutti i suoi colleghi dell’opposizione ad uscire dall’aula, lasciando quindi la maggioranza senza il numero legale necessario per poter svolgere il civico consesso, e di conseguenza rinviarlo.
Decisamente meglio è andata la seduta in seconda convocazione, che dopo qualche battibecco iniziale, ha visto l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno, due dei quali all’unanimità. Assenti le consigliere Cettina Nicolosi e Maria Stella Morabito, per impegni professionali. Le polemiche si sono scatenate al primo punto, relativo alla ratifica della variazione di bilancio approvata con deliberazione della Giunta n°127 del 30 agosto scorso, che secondo quanto spiegato dall’assessore Mamone, riguardava il riordino dei residui di bilancio relativi a mutui stipulati con la Cassa depositi e prestiti, che verranno impiegati per sistemare la via Tiberio Condello. Il primo malumore è stato quello di Sposato, che ha voluto sottolineare il fatto che in merito al bilancio non avrebbe mai più appoggiato l’Amministrazione comunale, smentendosi subito dopo con il suo voto a favore, dettato però dal fatto che, come ha fatto notare Biasi, quello della Tiberio Condello è un progetto vecchio. Sposato si è quindi omologato agli altri, votando a favore, solo per dare continuità ad una questione che dall’attuale Amministrazione è solo stata conclusa.
Sono seguiti gli interventi di Scarfò che rivendicava la mancata costituzione delle Commissioni e criticato, insieme alla Perri, l’area fitness inaugurata sabato, nell’ex stadio comunale di San Martino, e il botta e risposta tra Biasi e Falleti, che si accusavano a vicenda proprio su quel campo sportivo. A detta di Falleti, quello lasciato dall’Amministrazione Biasi era «un campo di patate, con una tribuna mai collaudata e senza certificato di agibilità, fatto per interesse politico», mentre Biasi si è difeso dicendo che era stato costruito da un’Amministrazione di cui faceva parte proprio Falleti. Calmati gli animi, la variazione è passata all’unanimità. La seconda variazione al bilancio, relativa alle spese postali, è passata con 9 voti a favore e 5 contrari. Con 7 voti a favore e 5 astenuti, è passato anche il terzo punto, relativo all’individuazione degli enti strumentali e delle società partecipate costituenti il gruppo amministrazione pubblica e relativi obblighi di consolidamento dei bilanci (esercizio 2017).
Approvato anche lo studio di micro zonazione sismica, con 10 voti a favore e 4 astenuti, e la convenzione relativa al Piano attuativo unitario denominato Bono Gallo “Attuazione comparto SP3/C in via Circonvallazione Nord”, all’unanimità. L’ultimo punto relativo all’approvazione del Regolamento per l’istituzione e la disciplina del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento, è stato approvato dopo aver aggiunto, un emendamento suggerito da Sposato.[one_sixth_last][/one_sixth_last]
