Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Stabilizzazione ex Lsu/Lpu: solo la lotta paga! Nota del Partito Comunista

Stabilizzazione ex Lsu/Lpu: solo la lotta paga! Nota del Partito Comunista
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Il Partito Comunista, fin dal primo momento, si è schierato dalla parte dei lavoratori ex LSU-LPU Calabresi nella lotta per il diritto alla garanzia del posto di lavoro a tempo indeterminato. In questo momento migliaia di lavoratori stanno stanno festeggiando e guardano con ottimismo al futuro per via dell’annunciata stabilizzazione da parte del senatore Auddino e del deputato Tucci, entrambi del Movimento 5 Stelle. Incitiamo i lavoratori a restare in guardia e a mobilitarsi fino all’avvenuta stabilizzazione dell’ultimo LSU o LPU, vigilando sull’emanazione del decreto attuativo per la definitiva storicizzazione delle risorse e rigettando la proposta di contratti a 18 ore poiché dopo 20 anni di assoluta precarietà è inaccettabile ritrovarsi con un misero salario di 650 euro al mese! Non dobbiamo più farci prendere in giro, vogliamo lavoro a salario pieno! Rimarchiamo che qualsiasi miglioramento contrattuale non è un successo su cui possono mettere il cappello le forze di governo come il Movimento 5 Stelle, non é un segno di benevolenza. Riteniamo che sia stata la lotta dei lavoratori, con i suoi scioperi, i blocchi stradali e ferroviari, a cui abbiamo fieramente partecipato, ad aver costretto il governo a garantire il diritto alla sicurezza del posto di lavoro per migliaia di precari. Invitiamo gli ex LSU-LPU a continuare la lotta fino alla stabilizzazione completa di tutti con salari dignitosi, nessuno escluso, organizzandosi in maniera indipendente dai sindacati confederali e corporativi, protagonisti di una costante attività di pompieraggio della lotta, collaborazionisti di uno stato borghese che preferisce regalare miliardi a banche e grandi imprese ma non trova i soldi per i suoi dipendenti! La vicenda degli ex LSU-LPU dimostra quanto lo Stato si comporti come i peggiori padroni privati, tenendo sulle spine per decenni migliaia di lavoratori in modo da renderli ricattabili e preda delle più cupe logiche clientelari. Tuttavia, la lezione che impariamo da questa vertenza è quanto potente può essere l’unità, il protagonismo e la combattività dei lavoratori, dunque crediamo che in tutta la Calabria si debba seguire l’esempio degli ex LSU-LPU, a partire dalle agitazioni degli operatori sanitari, dell’igiene ambientale e di tutte le altre vertenze sul territorio regionale.
Che nascano 10, 100, mille di queste lotte, in modo da rovesciare la dittatura del capitale finanziario e costruire uno stato che sia al servizio della classe lavoratrice e degli strati popolari.
Partito Comunista Calabria