Riceviamo e pubblichiamo

Le OO.SS. CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) e lo SPI-CGIL (Sindacato Pensionati Italiani) del Comprensorio della Piana di Gioia Tauro, che operano in questo territorio e che hanno come scopo primario quello di non tacere davanti ai problemi che attanagliano la vita dei cittadini, non possono non alzare la propria voce in questo momento in cui la “questione dello smaltimento “dei rifiuti urbani” in città, non è soltanto un’emergenza temporale che riguarda l’igiene, ma è divenuto un problema strutturale , che investe la “salute pubblica”. Tutti i cittadini vivono con grande disagio questa situazione, in modo particolare i più deboli, gli anziani.

La CGIL e lo SPI-CGIL sono fortemente allarmati per la situazione che si è creata in Città e per questo hanno chiesto un urgente incontro alle Istituzioni Cittadine che, ne hanno la responsabilità, di affrontare al più presto questa grave problematica. I cittadini tutti hanno il diritto di avere un risposta adeguata e di usufruire di un servizio di raccolta pubblica dei rifiuti degno di questo nome, proprio per sentirsi “cittadini” di uno Stato di diritto e non “sudditi” senza tutele e diritti. La Cgil e lo Spi-Cgil auspicano una svolta celere e positiva; se così non fosse non si fermeranno alle sole denunce ma continueranno ad operare per ottenere risposte adeguate a questa legittima rivendicazione.

per la CGIL
Comprensorio Piana di Gioia Tauro
Celeste Logiacco

per lo SPI-CGIL
Comprensorio Piana di Gioia Tauro
Vincenzo Auddino