Armato come Rambo, accusato di tentato omicidio ad Arezzo

Spara ai buttafuori che lo cacciano dal night, arrestato

Armato come Rambo, accusato di tentato omicidio ad Arezzo

(ANSA) AREZZO – I buttafuori di un locale non lo hanno fatto entrare. Così lui, un cubano di 28 anni, è tornato armato di un fucile da caccia e ha fatto fuoco, per fortuna senza centrare nessuno. Alla fine è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Arezzo con l’accusa di tentato omicidio. E’ accaduto la notte scorsa dove il giovane, che vive da anni ad Arezzo dove la madre ha sposato un italiano, e lavora in un’azienda nei pressi della città, poco prima delle tre si è presentato alla porta del night nella zona sud di Arezzo, specializzato in spettacoli di lap-dance. Il personale di vigilanza all’esterno del locale non lo ha fatto entrare: il giovane sarebbe infatti già conosciuto come protagonista di episodi di alterco. Lui, senza protestare, ha fatto dietro-front ma si è presentato poco dopo armato di tutto punto, con un fucile da caccia e con una cartucciera a tracolla, come ‘Rambo’. Ha imbracciato l’ara ed ha esploso due colpi: il primo è andato a vuoto, il secondo la lasciato una rosa di pallini sulla parete dove poco prima si trovava uno dei buttafuori. Poi è fuggito. Nessuno degli avventori del locale si e accorto di alcunché. La polizia, giunta sul posto, ha ascoltato alcuni testimoni e visionato le immagini delle telecamere di sicurezza ed ha identificato lo sparatore. Quindi stamani è stato bloccato quando si è presentato al lavoro. Sottoposto alla prova dello stub, è in stato di fermo a disposizione del pm Elio Amato. Dalle indagini è emerso che il fucile, regolarmente denunciato, appartiene allo zio del giovane. Il parente è stato denunciato per omessa custodia dell’arma.

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