Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 17 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Sovranità” contro centro accoglienza di Girifalco Pieno sostegno al comitato contrario all'apertura della struttura per immigrati

“Sovranità” contro centro accoglienza di Girifalco Pieno sostegno al comitato contrario all'apertura della struttura per immigrati
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“Esprimo apprezzamento per la decisione intrapresa da un gruppo di persone
nella ridente cittadina di Girifalco che da qualche mese ha costituito un
comitato spontaneo contro la decisione di aprire un centro di accoglienza
per immigrati sul loro territorio”. Così Bruno Spatara, coordinatore
provinciale di Sovranità – Prima gli Italiani.

“Diverso tempo fa, – spiega – sono intervenuto a tal proposito spiegando
con dovizia di particolari i motivi del nostro dissenso in merito
all’apertura di un centro di accoglienza le cui finalità non portano alcun
beneficio alla comunità di Girifalco ma, al contrario, possono creare
momenti di alta tensione in una cittadina che ha sempre vissuto nella più
assoluta tranquillità. Inoltre, in seguito ad un incontro con i membri del
comitato – prosegue – ho appreso della reticenza da parte del sindaco e di
tutta l’amministrazione nel confrontarsi con i cittadini. Mi domando come
mai non si sia svolto un consiglio comunale aperto su tale questione dal
momento lo stesso comitato ha avanzato più volte delle richieste in tal
senso ed ha avviato altresì una raccolta di firme per opporsi all’apertura
del centro di accoglienza”.

“Sovranità- Prima gli Italiani, – incalza – la cui posizione riguardo al
fenomeno immigrazione è chiara ed è scevra da una qualsiasi forma di
razzismo, intende sostenere ed appoggiare tutti quei cittadini di Girifalco
che si oppongono all’apertura di tale centro di accoglienza sulla quale c’è
poca chiarezza. Infatti, inizialmente il progetto era rivolto
all’accoglienza di minori, dopodiché la destinazione d’uso finale è stata
trasformata in un vero e proprio centro di accoglienza – business e fonte
di guadagno dei giorni nostri da parte di cooperative ed associazioni
spesso legate a partiti e politici ed anche a componenti mafiose sui vari
territori, come avvenuto con inchieste nazionali (vedi Mafia Capitale)”.

“Su tale questione – continua Spatara – trovo molto ambigua la posizione
della Cgil, con in testa il suo segretario provinciale che è del luogo, il
quale a Lamezia si è battuto per la chiusura del centro immigrati mentre a
Girifalco ne vuole l’apertura. Da qui – conclude – sorge spontanea una
domanda accompagnata dal legittimo dubbio che giro alla segretaria
catanzarese della Cgil: cui prodest?”.