Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Sindacati criticano iter costituenda città metropolitana Le sigle sindacali chiedono un confronto sul nuovo assetto istituzionale

Sindacati criticano iter costituenda città metropolitana Le sigle sindacali chiedono un confronto sul nuovo assetto istituzionale
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione degli esecutivi unitari di CGIL-CISL-UIL con all’o.d.g. la costituenda Città Metropolitana.
L’argomento è stato introdotto dai Segretari Generali che hanno ricordato come l’impegno delle OO.SS. sia iniziato nel lontano 2013 con la presentazione di un documento contenente i punti programmatici “Per un reale cambiamento dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria e dell’intero territorio provinciale”.

Il documento, frutto di una accurata analisi del territorio e dei suoi bisogni, è stato arricchito di contributi provenienti da una moltitudine di soggetti a partire dalle associazioni di categoria come Confagricoltura, Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, dalle Acli e dall’associazionismo presente sul territorio e infine, dal confronto con i cittadini.

Le aree di intervento individuate erano:
• Strutture amministrative efficienti;
• Servizi alla persona;
• Mobilità ( interna ed esterna alla Città Metropolitana, lo Stretto e la costa siciliana, l’Italia e l’Europa ma anche tutto il bacino del Mediterraneo);
• Attività produttive;
• Istruzione e Formazione ( Ruolo della scuola e dell’Università – Rapporto Scuola /Lavoro);
• Cultura;
• Turismo;
• Ruolo del Porto di Gioia Tauro;
• Parco Nazionale (splendida anomalia nella Città Metropolitana, che può avere un forte valore aggiunto);
• Agricoltura e forestazione;
• Acqua e depurazione.

Oggi queste OO.SS. ritengono non più rinviabile una serrata interlocuzione con chi sul ha una visione di sviluppo complessivo e considerata l’importanza storica che questo nuovo assetto istituzionale rappresenta, la discussione va condivisa con tutti i soggetti che su questo territorio rappresentano interessi collettivi.

Certo, convegni ed incontri non mancano- sottolineano i Segretari- ma la redazione dello Statuto e del Piano Strategico restano cosa a noi ignota; come OO.SS riteniamo che debbano essere realizzati dei processi partecipativi e d’informazione, che garantiscano la trasparenza partendo anche dalla costituzione di un “Consiglio Metropolitano dell’Economia, della Società e della Conoscenza”, che coinvolga le organizzazioni di categoria, le associazioni di volontariato e le strutture di ricerca presenti sul territorio.

CGIL CISL UIL
(D.Pacifici) (D. Serranò) (P.Zito)