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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Siamo alle solite!

Siamo alle solite!

Continua la protesta del Pd per la cattiva gestione del Governatore Scopelliti dell’Ospedale Annunziata di Cosenza

Siamo alle solite!

Continua la protesta del Pd per la cattiva gestione del Governatore Scopelliti dell’Ospedale Annunziata di Cosenza

 

Riceviamo e pubblichiamo

I medici dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza protestano per la grave carenza di personale che mette a rischio la corretta erogazione delle prestazioni assistenziali e Scopelliti risponde con comunicati ed auspici che poggiano sul nulla e che a nulla porteranno. Infatti l’unica procedura per derogare il blocco del turnover, che – è bene precisare – durerà fino al Dicembre 2015 (assieme alla maggiorazioni di tasse regionali) a causa delle inadempienze della Regione come ribadito dal verbale del tavolo Massicci, è la definizione del processo di mobilità del personale derivante dalle disattivazioni dei presidi ospedali riconvertiti in ossequio al decreto 18/2010. Poiché tale mobilità è inesistente a causa dell’inerzia dei direttori generali delle ASP (come rilevato anche dal tavolo degli adempimenti LEA che, addirittura, ha parlato di falso in atto pubblico in quanto dagli ospedali dismessi continuano a pervenire
SDO, segno evidente che le dismissioni delle unità operative esistono solo sulla carta e nella mente di Scopelliti) non si capisce come Scopelliti possa ottenere le deroghe al blocco. Incredibile poi è il mandato assegnato al direttore generale, Gangemi, “di avviare l’iter procedurale finalizzato a superare le criticità organizzative attuali nelle more dello sblocco del turnover”. Infatti se non si occupa di risolvere le criticità assistenziali dell’Azienda un direttore generale di cosa si dovrebbe occupare ? Di consulenze ed appalti ? Infine Scopelliti non dice quali siano “le soluzioni concertate con la struttura commissariale che consentiranno alla direzione strategica dell’AO di escludere la paventata ipotesi di accorpamento di reparti o riduzioni di servizi tenuto conto dell’importanza che riveste il presidio per tutta l’area nord della Calabria” Nulla di nuovo per i Calabresi e per la sanità se non i soliti auspici e le solite manfrine di Scopelliti a fronte di una situazione gravissima che pesa sulle spalle del personale dell’Annunziata e dei cittadini che utilizzano tale importante presidio ospedaliero.

 

Demetrio Naccari Carlizzi, Carlo Guccione, Mario Franchino

Consiglieri Regionali del Pd