Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Si ferma ancora una volta la raccolta differenziata a Gioia Tauro Sembra che il Comune non paghi l'affitto al proprietario del terreno su cui sorge l'isola ecologica

Si ferma ancora una volta la raccolta differenziata a Gioia Tauro Sembra che il Comune non paghi l'affitto al proprietario del terreno su cui sorge l'isola ecologica
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

di Maria Teresa Bagalà


 

Interrotta oggi un’altra volta a Gioia Tauro la raccolta differenziata porta a porta. A determinare questa volta il fermo della prestazione – che giunge a pochi giorni dall’altro dovuto al blocco dei mezzi preposti al servizio da parte della ditta che li noleggia – è stato il proprietario del terreno su cui sorge l’isola ecologica. Sembra, infatti, da indiscrezioni, che il comune non paga al possessore del sito l’affitto da circa un anno, così, questi, esasperato dopo diversi solleciti di pagamento che non hanno avuto alcun riscontro, ha posto questa mattina i sigilli all’ingresso dell’isola ecologica impedendo agli operai comunali di potervi accedere per conferire la raccolta dell’umido che oggi avrebbe dovuto compiersi in città.
Un disagio, dunque, di cui al solito a farne le spese sono i cittadini che si sono ritrovati un’altra volta con i rifiuti fuori casa e la paura che questi possano essere presi di mira da animali. Una situazione che, purtroppo, si sta ripetendo troppe volte con inevitabili pericoli per la popolazione dal punto di vista igienico sanitario.