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Si è svolto a Taurianova il recital “Calabria Historia”

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di Caterina Sorbara

Qual è la vera immagine della Calabria? I pianori alti e soleggiati della Sila, cara a Virgilio; i boschi profondi, i dirupi e le terrazze delle Serre e dell’Aspromonte; le silenziose e assolate marine dello Ionio; il mare viola e gli scogli verdi di Licheni di Scilla; le sabbie bianche di Tropea e quelle di Capo Vaticano?

Pochi regioni al mondo presentano una grande varietà di aspetti e tanta ricchezza paesaggistica, quanti ne contiene, in appena quindicimila chilometri quadrati di territorio, la Calabria. La Calabria è un continente: così nel suo “Viaggio in Italia” la definiva Guido Piovene. Un continente non solo geografico e paesaggistico.

Tremila anni di storia, quasi sempre dolorosa e violenta, segnata da invasioni, guerre, occupazioni più o meno prolungate da parte dei popoli più vari e diversi che hanno lasciato nella cultura, nel folklore, nella struttura etnica della regione tracce profondissime.

Ebbene, qualche sera fa, a Taurianova in Piazza Macrì si è tenuto un recital di poesia e prosa dal titolo: “Calabria Historia”. Il recital, sapientemente orchestrato dalla scrittrice fantasy Marzia Matalone, ha ripercorso la storia della Calabria dalla Magna Grecia all’Età Moderna. La Fata Morgana impersonata da Marzia Matalone ha illustrato e condotto l’evento che, ha visto protagonisti il poeta Ibico di Reggio Calabria; Nosside di Locri; le Pescatrici del Piano delle Fosse di Emilio Argiroffi; Leonida Repaci; Corrado Alvaro e Franco Costabile. E poi ancora il terremoto del 1908 e l’ emigrazione dei primi anni del 900 raccontati attraverso le liriche di Silvana Rechichi, Catalano Esterino e Giuseppina Amodeo.

Il recital è stato intervallato dalle danze di Debora Reitano, mentre le musiche sono state curate da Franco Gattuso, Salvatore Zito e Giuseppe Federico con la lira calabrese. Gran finale con il Ritmo di Contrabbando di Eugenio Bennato. Hanno dato vita ai personaggi interpretando le loro opere: Ilaria Borgese, Francesco Larosa, Ludovica Larosa, Nicola Luvarà, Giuseppe Papasergi, Luigi Mamone e Caterina Sorbara. L’evento è stato fortemente voluto dall’Auser Madre Teresa di Calcutta, presieduto da Rosa Romeo, con il patrocinio del Comune di Taurianova, guidato dal sindaco Fabio Scionti, della Consulta delle Associazioni, presieduta da Filippo Andreacchio e del Comitato Giovani CNI UNESCO.