banner bcc calabria

Scuola, ecco il grido d’aiuto dell’esercito dei precari

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Siamo un esercito di 900
persone sparse in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo e
Sardegna, che lavorano nelle segreterie scolastiche, con gli stessi doveri del
personale di ruolo ma senza altrettanti diritti, con uno stipendio da fame ed un
miserabile contratto di COllaborazione COordinata e COntinuativa
= LAVORO ASSIMILABILE AL LAVORO NERO, senza ferie, né tredicesima,
malattia, TFR ma, prima di tutto, senza copertura pensionistica, infatti la
pensione per noi è e rimarrà un miraggio, ed ultimo ma non ultimo, senza il
diritto di poter accedere alle procedure concorsuali a cui si accede con appena
24 mesi di servizio. Semplicemente ridicolo, in quanto noi di anni e
di servizio nelle segreterie scolastiche, ne abbiamo fatto molto di più. Tragico,
comico, boh!. Nessuno ascolta il nostro malessere, nessuno se ne occupa. E
tutto questo mentre si sventola la Buona Scuola.

Della problematica è stato
investito, tra gli altri, anche il Sottosegretario del Ministero
dell’Istruzione On. Davide Faraone ma restiamo sempre e solo dei poveri
emarginati disgraziati senza risposte né futuro.

Aiutateci, date visibilità
ai lavoratori Co.Co.Co. scuola D.M. 66/2001 precari da 27 anni destinati alla
precarietà a vita.

Mi fermo qui perché la
lista dei TORTI SUBITI, DEI DIRITTI NEGATI e delle PRESE IN GIRO, che abbiamo
subito in tutti questi anni, è molto ma molto lunga. Spero vivamente che Voi
accogliate questo nostro grido di aiuto e ci diate la possibilità di diventare
per una volta VISIBILI.

Vi prego, dateci VOCE, SIAMO DISPERATI ed ESASPERATI!

Saluti FRANCESCO LO GIUDICE