Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Scopelliti ufficializza la nuova Giunta

Scopelliti ufficializza la nuova Giunta

Ecco deleghe e assessori: Demetrio Arena, assessore alle Attività produttive; Alfonso Dattolo, Urbanistica, società dell’informazione e innovazione tecnologica; Nazzareno Salerno, Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali; Giovanni Dima, sottosegretario alla Presidenza con delega alla Protezione civile

Scopelliti ufficializza la nuova Giunta

Ecco deleghe e assessori: Demetrio Arena, assessore alle Attività produttive; Alfonso Dattolo, Urbanistica, società dell’informazione e innovazione tecnologica; Nazzareno Salerno, Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali; Giovanni Dima, sottosegretario alla Presidenza con delega alla Protezione civile

 

 

CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha ufficializzato i nomi dei nuovi assessori regionali, tre del Pdl e uno dell’Udc, che entrano nell’esecutivo in sostituzione dei componenti eletti in Parlamento o dimissionari. I tre nuovi assessori del Pdl sono Demetrio Arena, ex sindaco di Reggio Calabria, che subentra ad Antonio Caridi, eletto al Senato, cui sono state assegnate le deleghe alle Attività produttive; l’ex presidente della Commissione regionale Sanità, Nazzareno Salerno, nominato al posto del dimissionario Francescantonio Stillitani, che avrà le deleghe al Lavoro, Famiglia e Politiche sociali, e l’ex parlamentare Giovanni Dima, che subentra a Franco Torchia, in qualità di sottosegretario alla Presidenza con competenze in materia di Protezione civile e meteo. Per l’Udc entra in Giunta il presidente della Commissione regionale Ambiente Alfonso Dattolo, nuovo assessore all’Urbanistica, carica ricoperta in precedenza dal neo senatore Piero Aiello. “Oggi ripartiamo di slancio – ha detto Scopelliti – anche se in verità non ci siamo mai fermati. Gli orientamenti di questa amministrazione, che fa della sua forza l’unità di un gruppo, erano molto chiari già il giorno dopo le elezioni e anche prima. Non stiamo dando vita ad uno ‘Scopelliti 2’, ma quella che presentiamo qui, con innesti nuovi, è la conferma di un governo che rappresenta la continuità con quanto abbiamo avviato e realizzato negli ultimi tre anni”. “Non c’é stata alcuna crisi – ha detto ancora Scopelliti – ma modifiche rese necessarie dal fatto che qualcuno è stato bravo ed è andato altrove. Un ricambio positivo che non ha riguardato solo la classe politica ma anche la struttura burocratica. Abbiamo dimostrato anche in questa circostanza che siamo una grande squadra e gli ultimi due anni dopo i tre già fatti credo possano consacrare un percorso e fare emergere tante idee messe in campo che possono diventare azioni”.

“SU ASSESSORE UDC NON HO FATTO DI TESTA MIA”
“Se avessi fatto di testa mia avrei deciso un mese e mezzo fa. Ho invece cercato di rapportarmi con i colleghi dell’Udc perché sapevo delle loro difficoltà che, però, erano tali anche per me in ragione del fatto che c’era solo un posto da esterno e io avevo il nome di Demi Arena che, per me, politicamente è insostituibile. Devo riconoscere che l’Udc, all’unanimità, non ha mai messo in discussione questa cosa”. Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti rispondendo ad una domanda sui rapporti con l’Udc in merito alla nomina del rappresentante del partito scudocrociato in Giunta, dopo le dimissioni di Francescantonio Stillitani, in occasione della presentazione dei nuovi assessori. “I rapporti con l’Udc sono ottimi – ha aggiunto Scopelliti – e anche in questi giorni a Roma ho avuto modo di parlare a lungo con Casini e Lorenzo Cesa e ho spiegato loro quello che era l’indirizzo che volevo dare alla Giunta anche rispetto agli uomini. Sono stato sempre molto lineare e corretto. Ho anche aspettato qualche giorno proprio per dare la possibilità all’Udc di chiarire bene quelle che erano anche le loro difficoltà ma anche le esigenze e le difficoltà del presidente”. “Adesso, con il governo di larghe intese – ha concluso il Governatore – spero ci possano essere spazi e, mi auguro, anche prospettive perché la Calabria possa essere rappresentata”.