“Sanità Calabria: intervenga ministro Grillo o si dimetta” Prosegue il senatore Marco Siclari, capogruppo di Forza Italia in commissione igiene e sanità: "Prendo atto dell’immobilismo di questo Governo"
«Prendo atto dalla risposta di Grillo e dell’immobilismo di questo Governo. Attendono le europee per risolvere il problema del commissariamento della sanità in Calabria sperando di recuperare qualche consenso. Non si fa politica sulla pelle dei calabresi». Il senatore Marco Siclari capogruppo di Forza Italia in commissione igiene e sanità commenta duramente la risposta del ministro Grillo in merito agli interventi necessari per porre fine all’emergenza sanitaria calabrese.
«Intervengano adesso mettendo in atto le soluzioni necessarie ad avviare un progetto di risanamento della sanità calabrese. Non si possono limitare i privati che rispettano la legge ed esercitano servizio pubblico per il diritto alla salute, come non possono fare lavorare i colleghi medici in strutture pubbliche fatiscenti e sotto organico che non garantiscono un’efficace assistenza sanitaria. Nel frattempo la gestione di Scura ha portato a un disavanzo gestionale di 104 milioni di euro pur risultando “inadempiente” sull’erogazione dei LEA (fonti Ministero della Salute), provocando un aumento dell’IRPEF ai calabresi e il blocco delle assunzioni. Si dimettano tutti al Governo, perché sono complici di quanto ha scritto la Grillo e di quanto non vogliono fare per i calabresi. Lei ha il potere di intervenire adesso e, invece, rinvia nonostante ho dimostrato in aula del Senato e in commissione la gravità in cui desta l’assistenza sanitaria in Calabria», ha concluso il senatore Siclari.