Saletta: “L’Aism di Palmi avrà presto una sede”
“La sede sarà situata all’interno dell’Ospedale di Palmi in locali più che dignitosi ed indipendenti ed il passaggio di consegne sarà perfezionato in tempi rapidi”
Saletta: “L’Aism di Palmi avrà presto una sede”
“La sede sarà situata all’interno dell’Ospedale di Palmi in locali più che dignitosi ed indipendenti ed il passaggio di consegne sarà perfezionato in tempi rapidi”
“L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla di Palmi avrà presto una sua sede”. Lo annuncia l’Assessore alla Sanità del Comune di Palmi Giuseppe Saletta. “La sclerosi multipla è, ahimè, una delle patologie maggiormente diffuse anche nella nostra realtà. Dopo aver a lungo seguito gli amici dell’AISM di Palmi, siamo riusciti a dare una risposta nei fatti, che rappresenta un tassello in più nell’elaborato quadro della sanità palmese. La sede – informa Saletta – sarà situata all’interno dell’Ospedale di Palmi in locali più che dignitosi ed indipendenti ed il passaggio di consegne sarà perfezionato in tempi rapidi. Per raggiungere questo obiettivo è stata, come sempre, fondamentale la sinergia con l’A.S.P. di Reggio Calabria. In questo senso intendo esprimere tutta la mia riconoscenza al Direttore del Distretto Sanitario dott. Salvatore Barillaro, per aver dimostrato forte sensibilità ed attenzione concreta”.
Il Consigliere Gabriele Parisi ha auspicato che “tale soluzione possa agevolare quanto più possibile coloro che soffrono di Sclerosi Multipla e consentire ai volontari dell’AISM di esprimersi al meglio”.
Il Consigliere Papalia ha invece sottolineato “l’importanza sul territorio di quelle associazioni che, come l’AISM, operano quotidianamente accanto ai più deboli ed i cui meriti vanno assolutamente riconosciuti”.
In conclusione, per il Sindaco Giovanni Barone “non si poteva rimanere indifferenti alle istanze degli ammalati di sclerosi multipla. Il sostegno dell’A.S.P. e del Distretto ha rappresentato, ancora una volta, il nostro asso nella manica. Continueremo, insieme all’Assessore Saletta, a perseguire l’obiettivo di una sempre più radicata rete sanitaria che sappia supplire alle carenze sistemiche di questo delicato comparto”.
