Alla luce dell’incontro ufficiale svoltosi sabato mattina a Palazzo San Teodoro con il Sindaco Giovinazzo e la delegata allo Sport Turismo e Spettacolo Teresa Greco, avente ad oggetto i dettagli dell’evento in considerazione dell’aiuto che l’Amministrazione Comunale è in procinto di stanziare alle Associazioni presenti sul territorio – che hanno partecipato all’avviso pubblico per l’estate rizziconese – è emerso, purtroppo, che la contribuzione destinata agli enti associativi è minima. I due anni di Commissariamento appena trascorsi non hanno consentito all’Associazione Agorà – così come ad alcuna delle altre associazioni – di ricevere contributi comunali e la conseguenza è stata la scelta di autofinanziarsi (con notevoli sacrifici da parte dei soci) per far sopravvivere i principali eventi dell’anno associativo, primo fra tutti il Festival della Birra, che giunto alla tredicesima edizione è ad oggi, tuttavia, a rischio.

La motivazione che ha spinto gli “Agorini” (da volontari) a portare avanti il Festival, nonostante tutto, è stato l’amore per la propria città, consapevoli dell’importanza che l’evento riveste, non solo perché pone in essere cinque serate di intrattenimento ad alti livelli, ma anche per la notorietà che ha acquisito nel tempo (a livello regionale e nazionale – essendo inserito nel calendario dei Festival Heineken SpA), che ogni anno attira un notevole numero di turisti con conseguenti vantaggi per il commercio locale.

Rinunciare al Festival, per l’Agorà, non è mai stata un’opzione, nondimeno sarà la soluzione estrema a cui rischierà di aderire qualora non riuscisse a far fronte alle ingenti spese imposte, tra l’altro, da norme burocratiche ed esigenze di sicurezza. I recenti riscontri, risalenti all’incontro di sabato scorso, impongono all’Associazione Agorà un momento di riflessione per meditare sulle vie possibili da percorrere per riuscire a realizzare, per il tredicesimo anno, il Festival della Birra. Consapevoli delle aspettative dei soci e dei concittadini e fiduciosi di riuscire a trovare una soluzione, dovremo valutare la possibilità di percorrere nuove vie per consentire la prosecuzione del progetto più importante dell’anno.