Rifiuti, Barbanti (M5S): “In Regione fingono di occuparsene, nel nostro piano risposte concrete”
Giu 06, 2013 - redazione
“Sono inconcepibili dichiarazioni quali quelle che purtroppo arrivano dalla nostra Regione in balia di personaggi come l’assessore Pugliano, che ammonisce lavoratori che non prendono lo stipendio, subendo turnazioni massacranti e con scarsissima qualità del lavoro, dall’alto dei suoi privilegi e con la sicurezza del lauto stipendio puntualmente accreditato ogni mese”
Rifiuti, Barbanti (M5S): “In Regione fingono di occuparsene, nel nostro piano risposte concrete”
“Sono inconcepibili dichiarazioni quali quelle che purtroppo arrivano dalla nostra Regione in balia di personaggi come l’assessore Pugliano, che ammonisce lavoratori che non prendono lo stipendio, subendo turnazioni massacranti e con scarsissima qualità del lavoro, dall’alto dei suoi privilegi e con la sicurezza del lauto stipendio puntualmente accreditato ogni mese”
“Sono inconcepibili dichiarazioni quali quelle che purtroppo arrivano dalla
nostra Regione – afferma il deputato M5S Sebastiano Barbanti – in balia di
personaggi come l’assessore Pugliano, che ammonisce lavoratori che non
prendono lo stipendio, subendo turnazioni massacranti e con scarsissima
qualità del lavoro, dall’alto dei suoi privilegi e con la sicurezza del
lauto stipendio puntualmente accreditato ogni mese”.
“Consiglierei – continua Barbanti – prima di parlare di irresponsabilità,
di guardare innanzitutto in casa propria e in casa di chi, nell’ultimo
quindicennio, ha fatto finta di occuparsi del problema della gestione dei
rifiuti con il benestare di tutte le forze politiche – nessuna esclusa
– negli anni alternatesi, e grazie al concreto aiuto dei prefetti e dei
ruoli emergenziali di supporto. L’emergenza non e’ mai terminata con il
passaggio dei poteri nelle sue mani, egregio Assessore, ma si è, anzi,
assistito ad un impennarsi delle criticità a cui, sempre con maggiore
difficoltà, ormai si riesce a far fronte se non grazie a quei lavoratori da
lei definiti ‘irresponsabili'”.
Secondo Barbanti, “all’inconsistenza delle sue parole che quotidianamente
riempiono i giornali, in merito al trattamento dei rifiuti (che per noi
sono assimilabili alle materie prime), agli impianti (che per noi sono
semplicemente discariche), al riciclo (nei fatti non consentito per carenza
di legge nella nostra Regione), rispondiamo, come M5S, che la gravissima
situazione in cui versa la Calabria si sarebbe potuta evitare se, invece di
chiacchierare, la classe politica locale che rappresenta avesse preso anche
solo in considerazione alcune delle nostre idee e proposte contenute nel
Piano Rifiuti Regionale, inviato più volte alla vostra attenzione, e
soprattutto se avesse legiferato in materia, in modo che i comuni calabresi
avvessero potuto decidere autonomamente quali soluzioni attuare per
soddisfare le necessità dei loro cittadini senza sottostare ai resistibili
diktat dettati da una pseudo-emergenza”.
Il parlamentare M5S prosegue: “Ha la minima consapevolezza di tutto ciò che
sta facendo per chiudere il ciclo dei rifiuti? E’ a conoscenza del progetto
pilota sul Centro Riciclo, frutto di un protocollo d’intesa tra Ministero
dell’Ambiente, Regione Calabria e Comune di Cosenza, che ha visto anche la
partecipazione della Dottoressa Poli del Centro di Vedelago (riferimento
nel settore), comune che ha gia il progetto pronto ed il piano industriale
in fase di rifinitura?”
“Auspico – conclude Barbanti dal suo ufficio parlamentare – che l’incontro
che il Sindaco di Cosenza ha promesso di organizzare, con Lei e con una
delegazione del M5S, possa costituire un’occasione di conoscenza delle
proposte già portate al primo cittadino cosentino. La valutazione di una
proposta farebbe intendere un’apertura mentale verso il nuovo e
potrebbe allontanare definitivamente termini ormai consegnati al passato,
anche normativo, come discarica ed inceneritore per non far
allontanare anche la parola futuro dalla nostra Regione”.