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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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“Regione e comuni prendano provvedimenti per registro tumori e ospedali esistenti” Lo dichiara il Movimento Terra e Popolo

“Regione e comuni prendano provvedimenti per registro tumori e ospedali esistenti” Lo dichiara il Movimento Terra e Popolo
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Il dibattito sui poteri e gli indirizzi della nuova giunta regionale in
materia di sanità è in corso, lo prendiamo come un segnale positivo, ma
ciò che serve ai calabresi ed in particolare ai cittadini della
sibaritide sono interventi immediati sugli ospedali esistenti. Per
interventi intendiamo due cose semplici: personale e attrezzature.

Ci siamo già abbondantemente espressi su cretinate epocali come la
chiusura degli ospedali di Cariati e Trebisacce e sull’idea caputiana di
spoke Rossano-Corigliano, che praticamente ci hanno consegnato un solo
ospedale al posto di quattro. A questo dovrà pensare la nuova giunta
nelle prossime settimane ma ora, in questi giorni se non in queste ore,
è necessario intervenire sulle strutture attuali.

Il livello di disservizio negli ospedali del territorio è inaccettabile,
incivile e disumano. Non ci importa se ci sono sprechi: di certo ci sono
e di certo a causarli sono gli stessi che poi accettano di buon grado
accorpamenti e chiusure o che causano i gravi casi di malasanità che
abbiamo registrato in questi anni. Alla Procura della Repubblica ed agli
organi di controllo interni al sistema sanitario l’obbligo di
individuare e colpire gli sprechi. A proposito, visto che la Procura
della Repubblica e gli organi di controllo sono pagati, non sarebbe il
caso di individuare gli sprechi anche lì?

L’Europa tanto acclamata da governi nazionali, regionali e locali
inorridirebbe entrando in buona parte dei reparti o vedendo in che modo
vengono erogati i servizi nei nostri nosocomi: pronto soccorso costretti
a “ricoverare” persone nei corridoi; prenotazioni radiologiche non a
settimane ma ad anni, anche in casi dove la celerità determina la vita o
la morte delle persone; reparti senza posti letto, senza le
attrezzature, senza personale.

Non ci importa dove vengono presi i soldi. Quando lo Stato, la Regione o
il Comune inviano le cartelle esattoriali, non si preoccupano di dove i
cittadini devono prenderli. Di una cosa siamo certi: dal momento che il
sistema sanitario ha trovato e continua a trovare milioni di euro per
concorsi politicizzati e per pagare affitti faraonici (per esempio il
palazzo dell’ASP a Rossano per circa 400 mila euro all’anno), allora è
di certo in grado di trovare il denaro necessario per questi interventi
che non sono strategici né suscettibili di opinione da parte di questa o
quella giunta, di questo o quel dirigente, ma sono necessari per
sfiorare appena il livello di civiltà nello ionio cosentino.

Inoltre, come abbiamo ribadito nei giorni scorsi, è assolutamente
necessario istituire e con efficacia un registro tumori in Calabria che
individui diffusione, tipologia e cause della quantità anomala di
malattie neoplastiche presenti sul nostro territorio, affinchè si
intervenga sia per la cura (ricordiamo che per fare una TAC-PET bisogna
andare a Napoli) sia per la prevenzione, quindi per la bonifica ambientale.

A proposito di _prevenzione sanitaria_: sembra che qualche mente
brillante dell’amministrazione comunale di Rossano abbia l’intenzione di
costruire un inceneritore nella zona. Evitiamo di entrare nel merito
tecnico, politico ed economico di questa eventualità per evitare di far
fare, ancora una volta, delle pessime figure a chi, purtroppo, ha
l’onore di amministrarci. Ci limitiamo a dire: scordatevelo.

MovimentoTERRAePOPOLO