Regione Calabria,inizia percorso passaggio al digitale terrestre
redazione | Il 01, Nov 2010
Riunione operativa del Corecom per il passaggio della Regione Calabria al digitale terrestre
Regione Calabria,inizia percorso passaggio al digitale terrestre
Riunione operativa del Corecom per il passaggio della Regione Calabria al digitale terrestre
Parte anche in Calabria il digitale terrestre. Saranno Cosenza e Crotone le prime due province nelle quali avverrà il passaggio dal sistema analogico al digitale con lentrata a pieno regime entro il primo semestre del 2011. In vista, dunque, del primo Switch-off, (tecnicamente si spegneranno i vecchi ripetitori analogici), tutte le istituzioni coinvolte dovranno adoperarsi e collaborare per ridurre al minimo le difficoltà per le emittenti Tv e i disagi per lutenza, nella fase transitoria. Per prepararsi a questo decisivo appuntamento, il Co.re.com Calabria, (Comitato regionale di controllo sulle comunicazioni), presieduto dallavvocato Silvia Gulisano, ha già avviato una serie di incontri con i soggetti istituzionali chiamati, a vario titolo, a dare il loro contributo in vista del passaggio definitivo alla trasmissione televisiva digitale terrestre. Nellagenda è stato fissato un primo appuntamento: il prossimo giovedì 4 novembre, alle ore 11.00, nellAula Giuditta Levato di Palazzo Campanella, si terrà il Tavolo tecnico al quale il Corecom ha convocato le Amministrazioni provinciali di Cosenza e Crotone, i Presidenti delle Camere di Commercio e delle Comunità Montane dei territori interessati e la Direzione Strategia Tecnologica della Rai. Dopo Cosenza e Crotone, identificate nellArea 14, si proseguirà con le altre province per completare il processo avviato. Lappuntamento di giovedì è un primo passo. Alcune delle 40 emittenti regionali, stanno già sperimentando il digitale terrestre e, proprio al fine di rendere indolore il passaggio – afferma Silvia Gulisano – stiamo chiamando a raccolta tutte le testate televisive e la Rai per avviare, nel solco della continuità, un percorso positivo anche nellinteresse degli utenti. Lorganismo che ho lonore di presiedere – prosegue Gulisano – riveste funzioni di governo, garanzia e consulenza in materia di comunicazione su base regionale e cura, fra laltro, la tenuta del ROC – Registro degli operatori di comunicazione, con lobiettivo di garantire trasparenza e pubblicità degli assetti proprietari, occupandosi anche dei casi inquinamento elettromagnetico. Compiti decisivi per linformazione che – conclude la Presidente – accanto alla vigilanza sulle programmazioni per la tutela dei minori; alla garanzia della par condicio e alla conciliazione in ambito locale delle controversie tra gestori del servizio di telecomunicazioni e utenti, ci chiamano ad una attenzione e ad un impegno costanti.