Una strada di Reggio Calabria sarà intitolata alla memoria del Cav. Gaetano di Stefano. La Giunta del Sindaco Falcomatà ha deliberato nei giorni scorsi in tal senso, valutando positivamente una istanza inoltrata dal Presidente del Comitato Regionale Calabria della Federazione Motociclistica, Avv. Luigi Mamone, nel 20° anniversario della morte dell’uomo che a buon titolo può essere indicato come il promotore dell’associazionismo motociclistico FMI in Calabria e come l’inventore del motocross su sabbia inizialmente chiamatoMarecross- e poi Supermarecross, evolvendo nelle due attuali serie nazionali Beach Cross Trofeo Mediterranèe e Internazionali d’Italia Supermarecross -Trofeo G. Di Stefano. 12 gare in due serie di sei prove per ciascun campionato e che interessano l’intera penisola coinvolgendo i migliori piloti del cross nazionale e internazionale galvanizzati anche dal fatto di correre davanti alle molte migliaia di spettatori che gremiscono i lungomare di importanti località calabresi siciliane, lucane, campane e di altre regioni del centro e del Nord fino alla Liguria.

L’intuizione di Di Stefano fu quella di utilizzare le ampie spiagge calabresi e siciliane per realizzare piste provvisorie supplendo così alla mancanza di impianti che si registrava negli anni 80 e 90. Ma Di Stefano fu molto di più. Promosse- con il Giro dei Tre Mari- il turismo e gli scambi culturali; la velocità in circuito organizzando più edizioni del Circuito di velocità Fata Morgana. Allacciò relazioni con i paesi del bacino Mediterraneo e fece disputare una memorabile gara di cross sulla sabbia di LA MARSA , in Tunisia, portando in Nord Africa moltissimi piloti italiani che ancora oggi – in tempi di terrorismo globale – ricordano quella avventura con i colori di una favola bella in un periodo in cui non esistevano terrorismo, odi religiosi e integralismo di alcun tipo e – da un lato all’altro del Mediterraneo – attraverso il Marecross veniva lanciatofra popoli di cultura e religione diversa un grande messaggio di pace e di fraternità e di gioia di vivere.

Il Presidente del Co.Re FMI della Calabria, Luigi Mamone, di fatto colui che ha raccolto dopo la breve parentesi a guida di Loredana Grillo il testimone di Gaetano Di Stefano alla guida della FMI calabrese, ha espresso la propria soddisfazione e il proprio ringraziamento al Sindaco Giuseppe Falcomatà e alla giunta comunale reggina, evidenziando l’importanza culturale della promozione della memoria storica legata allo sport ed ha espresso la speranza di riuscire a breve a concretizzare un altro ambizioso progetto: quello di creare – sempre a Reggio – un museo per conservare e proporre agli appassionati della storia della moto l’importantissima collezione di Moto Morini e Mondial creata da un altro benemerito dello sport reggino:Il maresciallo Nino Geraci . Nei prossimi giorni la commissione per la toponomastica renderà noto in quale parte della città ricadrà la strada destinata ad essere intitolata al Cav. Gaetano Di Stefano.