Il vertice dell’Asp 5 sollecitato a rispettare l’impegno preso con i lavoratori a suo tempo autorizzati alle prestazioni di assistenza domiciliare integrata

Reggio Calabria, protesta della Cisl per il mancato pagamento operatori Adi

Il vertice dell’Asp 5 sollecitato a rispettare l’impegno preso con i lavoratori a suo tempo autorizzati alle prestazioni di assistenza domiciliare integrata

Riceviamo e pubblichiamo

A seguito della problematica relativa ai ritardi dei pagamenti ADI dell’anno 2013, questa Organizzazione è venuta a conoscenza, tramite i propri iscritti di “movimenti sotterranei” che qualche altro sindacato sta effettuando per allestire un pre-accordo da “regalare” ai propri iscritti.
Non vorremmo credere che la Direzione Strategica sia così sprovveduta da mostrare interesse al “sottobanco”, considerato il continuo confronto e invito della CISL FP ad una corretta gestione dei rapporti sindacali.
Per la tutela dei Lavoratori e per il puntuale riconoscimento dei diritti che si sono da molto tempo ormai tramutati in finte regalie, chiediamo che vengano subito corrisposte le somme spettanti ai Dipendenti che hanno garantito con sacrificio e professionalità l’Assistenza Domiciliare Integrata.
A noi non interessa il problema di individuare il fondo, chi lo deve fare, se i soldi ci sono ma non si possono spendere, alla CISL FP interessa che SUBITO venga rispettato l’impegno preso con i Lavoratori che parte da quando gli stessi vengono autorizzati ad erogare la prestazione.
Naturalmente ed opportunamente, ulteriori ritardi spingeranno ed obbligheranno la scrivente Organizzazione ad adire le vie legali.

Il Segretario Provinciale

Giuseppe Rubino

Il Segretario Generale
Luciana Giordano