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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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“Regalava” appalti alla moglie, condannato sindaco calabrese L'operazione "Appalto Amico" della Guardia di Finanza ha acceso i riflettori sulla gestione della cosa pubblica

“Regalava” appalti alla moglie, condannato sindaco calabrese L'operazione "Appalto Amico" della Guardia di Finanza ha acceso i riflettori sulla gestione della cosa pubblica
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Gennaro Marsiglia, sindaco di Aieta, Comune di 810 abitanti del Parco del Pollino, è stato condannato ieri a quattro anni di detenzione. Arrestato a luglio insieme alla moglie Chiara Benvenuto, il primo cittadino di Aieta fungeva da responsabile finanziario per i municipi di Miaierà e Buonvicino, mentre per anni aveva ricoperto un ruolo simile nel Comune di Fagnano. L’operazione “Appalto Amico” ha portato la Guardia di Finanza di Scalea ad accendere i riflettori sulla gestione della cosa pubblica nelle quattro amministrazioni comunali scoprendo una serie di irregolarità nei finanziamenti di opere pubbliche. A finire in carcere oltre alla coppia fu anche il titolare di una cooperativa sociale Andrea Biondi. Gli appalti più spudorati, da quanto emerso dalle indagini, sembrerebbero quelli che Marsiglia ha affidato alla moglie 43enne amministratrice della cooperativa Artemisia appalti per la gestione dei rifiuti. Mentre Chiara Benvenuto, scarcerata e ristretta ora agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, partecipava ai bandi il marito era seduto nella commissione giudicatrice e sceglie tra le offerte quelle della sua dolce metà. Gennaro Marsiglia che è stato giudicato con rito abbreviato nonostante sia da mesi in stato di detenzione non si è mai dimesso, Biondi ha patteggiato incassando una pena sospesa di un anno e undici mesi.