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TAURIANOVA (RC), SABATO 20 APRILE 2024

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Rapina milionaria a Milano

Rapina milionaria a Milano

Oltre 5 milioni di euro il bottino ai danni di una gioielleria

Rapina milionaria a Milano

Oltre 5 milioni di euro il bottino ai danni di una gioielleria

 

(ANSA) MILANO – Una rapina da oltre 5 milioni di euro è stata messa a segno stamani in una gioielleria nel quadrilatero della moda a Milano. E’ successo all’apertura, alle 9.30, della gioielleria in via della Spiga a Milano. Tre rapinatori, di cui due travestiti da vigile, sono entrati nel negozio e sotto la minaccia delle armi hanno da prima legato i quattro dipendenti presenti, portandoli al piano di sotto, e poi hanno svuotato la gioielleria. Prima di andarsene hanno scaricato le immagini del sistema di videosorveglianza.

Secondo quanto si è appreso in Questura, alla gioielleria si può accedere anche dal portone dell’abitazione accanto, attraverso un androne. Proprio di qui sono entrati i rapinatori, subito dopo l’ingresso dei quattro impiegati. Una volta entrati nel negozio, uno dei finti vigili ha estratto una pistola. I dipendenti sono stati minacciati anche verbalmente (“sappiamo dove abiti e ti facciamo saltare la casa”), in un forte accento meridionale, e costretti ad aprire la cassaforte, indicare l’ubicazione dei gioielli e i sistemi d’allarme.

Poi i dipendenti sono stati fatti entrare nell’ascensore, che collega i tre piani della gioielleria (che ha anche un laboratorio), e portati al piano di sotto dove sono stati legati con nastro adesivo. Con tutta calma – almeno 30-45 minuti, stimano gli inquirenti – i rapinatori, che indossavano i guanti, hanno svuotato la gioielleria. Prima di uscire, hanno preso la registrazione del sistema di sorveglianza. Nessuno li avrebbe visti né arrivare, né andare via. Neanche le guardie giurate della Ivri che in moto, dalle 6 alle 22, tengono sotto contro il Quadrilatero della Moda: “Non ero ancora passato in questo punto”, ha detto una guardia. “A quell’ora – ha commentato con rammarico il ‘Custode della via’, Lorenzo Gerardi, che dal 1994 si occupa del decoro di via della Spiga, pagato dall’Associazione Amici di via della Spiga – di sabato c’é poca gente”.

redazione@approdonews.it