Rao: “La Bruna italiana sfila a Brancaleone per il Sud”
Importante evento di promozione del comparto zootecnico bovino
Rao: “La Bruna italiana sfila a Brancaleone per il Sud”
Importante evento di promozione del comparto zootecnico bovino
L’Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Reggio Calabria, Gaetano Rao ha preso parte all’importante ed unico appuntamento per il centro sud d’Italia in onore della “razza Bruna”, svoltosi sulla spiaggia di Brancaleone Marina. La “Giornata della Bruna”, evento promosso dall’Anarb (Associazione nazionale allevatori bovini) con sede a Bussolengo (Verona) è l’appuntamento da non perdere per gli allevatori bovini che producono questa razza pregiata di origini svizzere. “Perchè – spiega l’Assessore Rao – la razza Bruna, valicate le Alpi svizzere, viene prodotta anche in Italia, dove il clima ideale e le altezze molto impervie dei pascoli,contribuiscono alla resa di un prodotto di assoluta qualità e pregio del latte e delle carni”. La presenza costante dell’Assessorato Provinciale all’Agricoltura ad iniziative, anche, di promozione del comparto zootecnico bovino, suggella “l’impegno profuso a sostegno degli allevatori,le cui produzioni, per qualità e quantità si distinguono per il gusto unico nel paniere dei prodotti agroalimentari.” Continua Rao: “E’ stato un momento particolarmente interessante per l’attenzione riservata al concetto di “selezione naturale” ed i riconoscimenti tecnici ad alcuni allevatori delle diverse aree del Sud dimostrano i risultati raggiunti dalla razza ed un plauso alla gestione aziendale per le 50 aziende iscritte al libro genealogico”. Una produzione con numeri molto elevati, “basti pensare -commenta Rao – che su 1000 Brune allevate in Calabria, in un anno si producono circa 7240 kg di latte con un equilibrato apporto di grassi e proteine (3,79% grassi, 3,64% proteine), tali da rendere la razza Bruna, la specie più idonea per la caseificazione, considerata l’alta resa”. Chiosa l’Assessore Rao: “Fa onore che l’Anarb abbia scelto Brancaleone per ospitare i produttori di razza Bruna italiana, provenienti da tutto il meridione d’Italia”.
