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TAURIANOVA (RC), VENERDì 17 MAGGIO 2024

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Rais bombarda Bengasi, abbattuto un jet. Gheddafi a Francia e Gb: “Ve ne pentirete”

Rais bombarda Bengasi, abbattuto un jet. Gheddafi a Francia e Gb: “Ve ne pentirete”

Tripoli: “Attaccati da bande di al Qaida”. Colonnello a Obama: “Pronti a morire per me” 

Rais bombarda Bengasi, abbattuto un jet. Gheddafi a Francia e Gb: “Ve ne pentirete”

Tripoli: “Attaccati da bande di al Qaida”. Colonnello a Obama: “Pronti a morire per me”

 

(ANSA) Forte bombardamento su Bengasi dopo l’entrata in città delle forze pro-Gheddafi. Il governo libico: ‘Le bande di al Qaida ci hanno attaccato, abbiamo risposto per autodifesa’.  Al Jazira ha riferito che le forze fedeli al rais attaccano la città dalla costa e da sud. La tv ha anche mostrato le immagini di un aereo delle forze governative abbattuto nel cielo della città. Lega Araba: ‘Obiettivo prioritario è arrivare a un cessate il fuoco’. Minaccia del Colonnello all’Occidente: ‘Ve ne pentirete’

GHEDDAFI A SARKOZY-CAMERON, VE NE PENTIRETE – Il leader libico Gheddafi ha scritto in una lettera al presidente Francese Sarkozy e al premier britannico Cameron che le potenze occidentali non hanno diritto di intervenire in Libia e che “si pentiranno” della loro ingerenza.Secondo quanto detto dal portavoce del governo libico Mussa Ibrahim in una conferenza stampa, la lettera, oltre che ai leader francese e britannico, è indirizzata anche al segretario generale dell’Onu, Ban ki-Moon. Nella missiva Gheddafi ha scritto che ogni azione militare contro la Libia sarebbe una “un’ingiustizia, una chiara aggressione… ve ne pentirete se interverrete nei nostri affari interni”. “La Libia non è vostra… – prosegue la missiva, citata da Al Jazira -. Voi non avete il diritto di intervenire nei nostri affari interni. Questo è il nostro paese, non è il vostro paese. Noi non potremmo sparare un solo proiettile contro il nostro popolo”. Gheddafi ha detto in una lettera al presidente Usa Obama che “i libici sono pronti a morire per me”. Lo ha riferito il portavoce del governo libico Mussa Ibrahim.

AMR MUSSA, OBIETTIVO PRIORITARIO CESSATE FUOCO – “L’obiettivo principale in questo momento è di arrivare ad un cessate il fuoco nel più breve tempo possibile per essere sicuri che non ci sia nessuna azione contro il popolo libico”. Lo ha detto il segretario generale della Lega araba Amr Mussa, al seggio per votare al referendum costituzionale, prima di partire per Parigi, dove oggi si tiene il vertice sulla Libia con Ue e Unione africana. Il segretario generale della Lega araba ha spiegato che al vertice di Parigi sosterrà la necessità di mantenere l’unità territoriale della Libia e “di non intoccare la suo sovranità, respingendo l’ingresso di qualsiasi forza sul suo territorio”. Mussa ha sottolineato che la priorità è la protezione dei civili.

AL JAZIRA, FORZE GHEDDAFI ENTRATE A BENGASI – Le forze di Gheddafi sono entrate alla periferia ovest di Bengasi, dove si sta combattento intensamente, secondo quanto afferma l’emittente Al Jazira, citando il suo inviato. Un aereo è stato colpito e abbattuto su Bengasi: lo afferma l’inviato di Al Jazira International Tony Birtley, in collegamento in diretta dalla città in mano ai ribelli, dove si sta combattendo alla periferia occidentale. L’aereo, che era passato su Bengasi diverse volte, è stato visto sorvolare un’ultima volta con il reattore destro in fiamme e poi schiantarsi al suolo in una palla di fuoco. Una colonna di fumo nero si alza dal punto dello schianto. Non è ancora chiaro come l’aereo sia stato abbattuto né se lo schianto a terra abbia provocato vittime. Al Jazira riferisce che l’esercito di Gheddafi attacca Bengasi dalla costa e da sud. La tv panaraba ha anche mostrato le immagini dell’aereo delle forze governative abbattuto nel cielo della città. L’aeroplano, probabilmente un Mig-23, prende fuoco in volo e precipita a terra, provocando una nuvola di fumo. Si vede chiaramente anche il pilota che si lancia all’esterno prima dell’impatto, a poche decine di metri da terra. Il centro di Bengasi è bersaglio di un intenso bombardamento di artiglieria, dice l’emittente Al Jazira, che cita un suo inviato. Granate d’artiglieria, dice l’emittente, sono esplosi anche nella centrale Gamal Abdel Nasser Street. GOVERNO, ESERCITO ATTACCATO DA RIBELLI A BENGASI – Il governo libico ha detto che le sue forze armate sono sotto attacco a ovest di Bengasi e hanno risposto per autodifesa. Lo riferisce Al Jazira. “Le bande di Al Qaida hanno attaccato le unità delle forze armate libiche ferme a ovest di Bengasi”, si legge in una dichiarazione riportata dall’agenzia ufficiale Jana. La dichiarazione accusa i ribelli di usare “un elicottero e un aereo da combattimento per bombardare le forze armate libiche, in flagrante violazione della no-fly zone imposta dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite”.

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