“Ho avuto rassicurazioni sull’impegno dello Stato in mio favore”

Racket, commerciante dopo 30 attentati: “Me ne vado all’estero”

Racket: imprenditore vessato incontra il prefetto: “Non vado più via”

Daniele Stuppia: “Ho avuto rassicurazioni sull’impegno dello Stato in mio favore”

(ANSA) – VIBO VALENTIA – Non andrà più via Daniele Stuppia, l’imprenditore di Vibo Valentia che ieri aveva annunciato la sua decisione di chiudere la sua attività e fuggire all’estero a causa dei trenta attentati di matrice estorsiva che ha subito dal 2009 ad oggi. Lo ha annunciato lo stesso Stuppia dopo un incontro che ha avuto stamattina col prefetto di Vibo Valentia, Michele Di Bari. “Il prefetto Di Bari – ha detto Stuppia – mi ha dato ampie rassicurazioni sull’impegno dello Stato a tutela della mia attività di imprenditore. Per questo motivo ho deciso di recedere dal mio proposito di chiudere l’attività ed andare all’estero”. All’incontro hanno partecipato anche il tenente colonnello Daniele Scardecchia, comandante provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia, ed il legale di Stuppia, Giovanna Fronte. “Il prefetto Di Bari – ha aggiunto Stuppia – mi aveva contattato ieri dopo le notizie diffusesi circa la mia volontà di andare via da Vibo Valentia. Devo riconoscere che il prefetto ha dimostrato una notevole sensibilità e la capacità di comprendere la mie ragioni ed il senso del mio sfogo. Non è giusto fuggire perché gli organi dello Stato, così come mi ha assicurato il prefetto, si stanno impegnando in mio favore”. “Mi auguro adesso – ha concluso l’imprenditore – che alle parole seguano i fatti concreti e che mi sia realmente assicurata la necessaria tranquillità”.