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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Quarant’anni e più di vittorie azzurre nel calendario di Demaio 2013

Quarant’anni e più di vittorie azzurre nel calendario di Demaio 2013

L’anno nuovo all’insegna degli italici trionfi sportivi riproposti, mese per mese, attraverso la riproduzione delle prime pagine dei giornali italiani dal 1968 a oggi

di SALVATORE LAZZARO

Quarant’anni e più di vittorie azzurre nel calendario di Demaio 2013

L’anno nuovo all’insegna degli italici trionfi sportivi riproposti, mese per mese, attraverso la riproduzione delle prime pagine dei giornali italiani dal 1968 a oggi

 

di Salvatore Lazzaro

 

 

TAURIANOVA – “Storici momenti di gloria dello sport italiano dal 1968 ad oggi”, questo il titolo scelto da Diego Demaio per presentare il suo calendario del 2013. Una consuetudine che si rinnova, da oltre un lustro, a Taurianova, per volontà dello stesso Demaio. Il quale, attingendo alla sua fornitissima emeroteca privata, riesce ogni anno a dare vita a preziosi almanacchi, con l’intento dichiarato di coniugare la memoria con la cultura, la cronaca con la storia.

Operazione riuscita anche per questo 2013, grazie alla sapiente scelta delle prime pagine sportive nelle quali vengono ben evidenziati alcuni grossi eventi agonistici che hanno visto i “nostri” trionfare da singoli o a squadre in importantissime tenzoni.

Coloratissimo, con grafica elegante e nitida stampa a cura della Centrografica di Gioia Tauro (resa possibile grazie anche al contributo degli sponsor Rocco Laganà, titolare della tabaccheria-ricevitotia di viale XXIV Maggio, Luigi Mamone, presidente del Comitato regionale Calabria della Federazione motociclistica italiana, e Francesco Vitale, commercialista-revisore dei conti) , il nuovo calendario di Demaio si offre all’attenzione dei taurianovesi, sportivi e non, in tutta la sua bellezza. La copertina, raffigurante la sagoma tricolore della penisola italiana, riporta dodici titoli di quotidiani dell’epoca annuncianti altrettante imprese azzurre. Imprese che vengono riproposte, a piena pagina, nei fogli dedicati ai singoli mesi dell’anno appena entrato.

Sicché a gennaio il Corriere dello Sport strilla “Italia campione”, con riferimento alla vittoria del campionato europeo del 1968, con Facchetti capitano e Zoff portiere. Sempre il Corriere dello Sport a febbraio ci fa sapere che l'”Italia è a cavallo”, con spiritoso riferimento alla medaglia d’oro nell’equitazione vinta da Mancinelli nelle Olimpiadi di Monaco del 1972. Marzo ripropone l’epico successo ottenuto dal Felice Gimondi nel campionati del mondo di ciclismo del 1973, superando il grande Merckx. La Gazzetta del Sud, con bandiera tricolore a 6 colonne, si esalta per l’Italia campione del mondo nel torneo svoltosi in Spagna nel 1982. Questo ad aprile. Il mese successivo la Gazzetta dello Sport rivive la vittoria di Vittorio Cova ai 10.000 metri nelle Olimpiadi di Los Angeles. Albereto, alla guida della Ferrari, si aggiudica, in Germania, nel 1985, il campionato mondiale di F1. Così a giugno. Mentre luglio ci regala i trionfi dei fratelli Abbagnale nelle gare di canottaggio dell’Olimpiade del 1988, commentati da par suo dal direttore della Gazzetta rosa Candido Cannavò. Il trionfo, sempre nell’Olimpiade coreana del 1988, stavolta nella Maratona, a opera di Gelindo Bordin, segna il mese di agosto. A settembre sono Deborah Compagnoni e Alberto Tomba a trionfare, nelle proprie specialità, nei giochi olimpici del ’92. Sono ancora altre Olimpiadi (1996) a incoronare “l’Angelo azzurro”, come fu ribattezzato Yuri Chechi dal Corriere dello Sport, nella ginnastica. E siamo a ottobre. Il mese di novembre è dedicato all’impresa del giovanissimo Valentino Rossi, campione iridato nella classe 500 del motomondiale del 2001. L’anno 2013 si chiude, a dicembre, con il quarto titolo di campioni del mondo conquistato dall’Italia di Lippi nel 2006 dopo aver messo ko ai rigori la Francia nella finale di Berlino.